“Sara una bella opportunità per noi”

Il tecnico bianconero ha parlato della sfida di domani insieme a Kenan Yildiz.

Poche ore fa si è tenuta la Conferenza Stampa della vigilia in vista del match di domani sera allo Stadium con il Manchester City e, come consuetudine per le partite di Champions League, a fianco di Motta c’era un giocatore, in questo caso Kenan Yildiz.

E proprio il giovane turco ha risposto per primo alle domande con in fondo un siparietto con Antonio Paolino di Radio Bianconera che ha visto protagonista anche il tecnico italo brasiliano.

“Non vediamo l’ ora di affrontare questo genere di partite”.

“Sarà una grande partita e non vediamo l’ora di affrontare sfide di questo genere”.

Cosa va fatto domani

“Ci siamo preparati per tutte le partite e non vogliamo incorrere nelle stesse difficoltà: siamo pronti per questa partita. Speriamo che il risultato di domani sia positivo”.

L’ importanza della Champions League

“Per me sarà una grande partita e voglio fare del mio meglio per la squadra: spero vada tutto bene”.

Il giudizio sulla stagione dal punto di vista personale

“Le mie aspettative sono diverse. È una grande stagione, ma posso sempre migliorare. Spero di continuare così”.

Si deve ripartire dalla reazione contro il Bologna?

“Siamo una grande squadra e guardiamo sempre avanti. Siamo soddisfatti e vogliamo fare sempre di più“.

La doppietta di San Siro ha cambiato qualcosa?

“Sicuramente, perchè segnare aumenta la fiducia in se stessi“.

I rapporti con Thiago Motta

“È un grande allenatore e sono grato di averlo come mister”.

Il siparietto con Motta

A questo punto interviene Antonio Paolino di Radio Bianconera che dice a Yildiz: “Fai finta che Thiago non è qui, non ti sente…”

Prende la parola Motta che ridendo gli dice: “Impossibile, io sono qui e sento. Va beh, fai la domanda”.

Il collega chiede al numero dieci bianconero se preferirebbe giocare più vicino alla porta e Motta sempre ridendo, ma si capisce che non gli è piaciuta: “Vedi, sei partito male, auesta domanda imbarazza il giocatore…”

Yildiz è laconico: 

“Gioco dove mi mette l’allenatore”.

Differenze tra Champions e Serie A

“La Champions è un trofeo storico: lavoriamo duramente e sono contento di essere qui. La prima volta che sentito l’inno ho avuto la pelle d’oca. Voglio fare del mio meglio per aiutare la squadra”.

“Una bella opportunità per noi”

È poi toccato a Thiago Motta cui è stato chiesto che partita si aspetta:

“È una bella opportunità per noi: affrontiamo un grande club come il Manchester City. Noi come sempre abbiamo preparato la partita e daremo il massimo. Dobbiamo crescere come squadra, andando in campo con grande concentrazione e determinati su quello che dobbiamo fare“.

La visita di John Elkann

“Vi posso dire che per tutti noi è stato piacevole il fatto che sia venuto a trovarci: il resto rimane tra di noi”.

Vincere sarebbe importante per la qualificazione…

“Alla fine si guarda tutto, ma dobbiamo dare priorità alle cose più importanti: dobbiamo pensare alla partita e provare a rimanere compatti e giocare con intensità. Servirà tanta qualità per metterli in difficoltà”.

La situazione infortunati

“Secondo la mia filosofia gioca chi merita. Chi è fermo da tanto tempo ha bisogno di un periodo per tornare a scendere in campo. Tengo in conto tutto per schierare la formazione migliore“.

City in crisi?

“Non posso giudicare quello che succede in casa altrui: posso solo ammirare quello che hanno fatto in passato, perchè hanno vinto tutto. Bisogna fargli i complimenti perchè hanno fatto qualcosa di straordinario”.

Guardiola fonte di ispirazione?

“È fortissimo. Non lo dico io, ma parlano i fatti”.

Un aspetto dove la Juve è indietro?

“Non ho mai messo alibi legato agli infortuni e non dirò mai questo. Ogni squadra passa il suo momento: abbiamo affrontato le situazioni nel modo giusto, lavorando ed essendo squadra. A volte siamo ci siamo riusciti altre no”.

Punti in comune tra Haaland e Vlahovic?

“Stiamo parlando di due grandi attaccanti che lavorano in due grandi squadre. Fare paragoni non è da me“.

Le condizioni di Douglas Luiz

“Douglas sta bene. Il suo caso va visto bene: è passato tanto tempo dalla sua ultima partita. Adesso vedremo come si comporterà in partita ed in allenamento“.

Il peso della partita di domani

“Il peso non lo so, ma è una partita di Champions tra due grandi club. Noi dobbiamo dare tutto sul campo per competere con loro: il peso è relativo e conta solo il terreno di gioco“.