Juventus-Cagliari: ha parlato Thiago Motta

Le parole del Mister bianconero alla vigilia di Juve – Cagliari.

È da poco finita la conferenza stampa della viglia in vista del Cagliari.

Ecco cosa ha detto Thiago Motta.

“La squadra si è allenata bene. Weah non ce la fa”

“Dopo Lipsia la squadra si è allenata bene. Non saranno disponibili come sapete Milik, Adzic, Bremer e Nico Gonzalez. A loro si aggiunge anche l’ assenza di Weah che ha provato a lavorare con il gruppo ma sente ancora dolore per cui non ci sarà.

Quanto a Gleison è un giocatore importante per noi ed è importantissimo per i ragazzi: mi dispiace perché già umanamente parlando, è fantastico e tecnicamente non ho bisogno di dirlo. Lo sappiamo tutti. Da adesso tutti noi faremo qualcosa in più, anche perchè se fosse stato un altro compagno doversi fermare io sono convinto che lui sarebbe stato uno di quelli che si sarebbe preso questa responsabilità di fare tutti i giorni qualcosa in più. E noi lo faremo per lui.

In questo momento deve essere tranquillo, calmo, affrontare la difficoltà ed accettarla: l’ho visto già molto meglio ieri. Deve accettare la situazione per com’è e pensare a curarsi e a recuperare al meglio. E noi dobbiamo fare bene il nostro lavoro.

Dando qualcosa in più e aspettando Danilo? Lui come tutti gli altri, sono convinto che darà qualcosa in più: ne sono convinto”.

“Senza Bremer dovremo dare tutti qualcosa in più” ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Rotazioni in attacco domani?

“Vedremo domani: tutti possono giocare e stanno tutti bene. Chi entrerà domani darà un qualcosa in più: sempre pensando al bene della squadra e a fare una buona prestazione per avere il risultato positivo, che è quello che vogliamo fare”.

“Il cambio offensivo fatto in Champions è stato ispirato dalla squadra”

“E’ più la squadra che lo ha dato a me: sono onesto. Ho visto una squadra che voleva andare avanti e provare a vincere: ho avuto questa sensazione dal campo ed ho seguito il mio istinto, vedendo quello che vedevo nel campo dai miei ragazzi. Sono molto contento di quello che hanno dimostrato sul campo. Penso sia stato un orgoglio, non solo mio, ma per tutti noi: alla fine vogliamo finire le partite ed essere orgogliosi della prestazione”.

“Le parole di Conte? Non credo si riferisse a me”.

“Sicuramente Conte non si riferisce a me, o forse devi chiedere a lui (riguardo alle parole del tecnico salentino su qualcuno che vuole mettere pressione al Napoli, ndr)”

La percezione degli avversari sulla Juventus

“Non so se hanno cambiato percezione nei nostri confronti. Noi internamente abbiamo la stessa fiducia, abbiamo lo stesso atteggiamento e la stessa voglia di fare bene: la prossima partita è la cosa più importante. Dobbiamo continuare a lavorare e fare bene il nostro lavoro. Sicuramente domani è una partita diversa, come tutte le partite lo sono: dobbiamo entrare in campo determinati, concentrati e convinti di fare una buona prestazione per avere il risultato positivo.

Poi degli avversari non lo so: su come ogni avversario ci viene ad affrontare devi chiederlo a loro”.

Pogba

“Sono cose cui penserà la società quando arriverà la comunicazione ufficiale della riduzione della squalifica. Per quanto mi riguarda è stato un grande giocatore ma che è fermo da tanto tempo”.

Il vice Vlahovic e Fagioli

“Qua non esiste un vice di nessuno e sono contento della prestazione di Fagioli come di tutta la squadra. Può migliorare come tutti e la differenza dei campioni è quella che possono sempre farlo e Fagioli è uno di questi. La differenza sta nella continuità”.

“Sono contento di Fagioli”

Cabal e Milik

“Cabal sta bene. È stato convocato pure in nazionale. Deve continuare a allenarsi come sta facendo ma al momento ci sono altri ragazzi che meritano di giocare.

Milik? Non ci ho parlato, mi dispiace come mi dispiace a chiunque fosse successo”.

Un passo alla volta

“Alla fine abbiamo vinto una bella partita, ma due settimane fa non era così: dobbiamo continuare in questo modo ed oggi abbiamo fatto un ottimo allenamento. Non mi metto troppe cose in testa penso, solo alla partita di domani”.

Locatelli può fare il difensore?

“Locatelli difensore? Perché no? Sarei l’allenatore più felice al mondo. Anche Savona, ma sono cose che devo vedere in allenamento”.

Conceicao

“Francisco sta lavorando bene e sono contento di quello che sta dimostrando in partita e nel quotidiano. Trasmette voglia ed allegria di andare in campo, si impegna al massimo tutti i giorni. Ho solo elogi per lui, perché aiuta tanto i compagni dimostrando come si deve allenare ogni giocatore”.

“Conceicao è un esempio in allenamento”

Gli infortuni sono dovuti anche ai calendari?

“Non lo so, ma la cosa certa è che si gioca tanto: ma lo sapevamo da inizio stagione. È un peccato e mi dispiace tanto quando accade una cosa come a Gleison: non è facile e ci sono passato anch’io. Devi fare una buona operazione e fare un buon recupero, perché passi tanto tempo da solo. Dobbiamo fare qualcosa per sopperire alla sua assenza”.