Juventus
Vittoria di misura, in Olanda sarà battaglia
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I bianconeri piegano il PSV 2-1
Terza vittoria consecutiva per la Juventus e in questa stagione è già una notizia.
Si andrà in Olanda però con il vantaggio minimo e ci sarà da battagliare, ma comunque già essere venuti a capo di una partita che a un certo punto si era complicata maledettamente, che raramente era riuscito, è cosa non da poco.
Partenza al fulmicotone
Parte forte la Juve che nei primi dieci minuti crea non poche apprensioni al PSV, soprattutto con Weah sulla destra.
Proprio dall’ americano parte un cross per Kolo Muani che non riesce però a concludere.
Pressione alta e il portiere degli olandesi Benitez rischia grosso su McKennie che per poco non gli ruba il pallone a due passi dalla porta.
Il PSV non sta a guardare ma passa la Juve
Gli olandesi però sono squadra che, pur concedendo qualcosa dietro, sanno palleggiare e complice qualche leggerezza creano un paio di situazioni pericolose, soprattutto con de Jong.
Ci prova Nico Gonzalez da fuori ma la partita si sblocca al 34′, Gatti fa una grande azione sulla destra mette in mezzo per Kolo Muani che gira a rete, respinge la difesa ma ancora Gatti di petto anticipa un avversario e il pallone giunge fuori area a McKennie che lascia partire un gran tiro battendo Benitez.
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McKennie e Douglas Luiz esultano dopo l’ 1-0 (foto Juventus.com).
C’ è ancora il tempo per un colpo di testa di Nico Gonzalez parato dal portiere suo connazionale e una bella iniziativa di Kelly, il cui cross dal fondo non trova però compagni pronti a ribadire in rete.
Dal quasi 2-0 alla beffa
Entra Mbangula per Yildiz e al 50′ per poco non colpisce, grande sgroppata di Weah sulla destra che fa fuori un paio di avversari e vede il belga sulla sinistra che tira al volo e supera Benitez ma salva sulla linea Obisco.
Al 55′ gol di Perisic e doccia fredda allo Stadium.
L’ azione parte da un controllo sospetto a metà campo, tiro respinto da McKennie sui piedi di Perisic che, anche grazie a una leggerezza di Kelly, titolare a sorpresa ma apparso ancora lontano dal ritmo partita, controlla e fulmina Di Gregorio.
Choc poi Gatti….
Juve scioccata che non riesce a riprendersi, il PSV controlla con scioltezza.
Thiago Motta cambia la mediana con Koopmeiners e Thuram per Locatelli e McKennie e inserisce Conceicao per Nico Gonzalez e a circa 15′ dalla fine Vlahovic, salutato dallo Stadium appena si alza dalla panchina, per Kolo Muani.
Poi all’ 82′ grande azione di Gatti, recupera un gran pallone, va in avanti e in mezzo a cinque avversari serve Mbangula, palla a Conceicao che scende sulla destra crossa dal fondo rasoterra con Benitez che respinge sui piedi di Mbangula che insacca il suo primo gol in Champions League per il 2-1.
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Mbangula esulta con Vlahovic dopo il gol del definitivo 2-1.
La Juve ci prova ma il PSV si rende pericoloso con Viega che fa un salvataggio davanti a Di Gregorio esultando come un gol sotto la curva Sud.
Finisce qui e ora ci saranno 8 giorni di fuoco, prima il Derby d’ Italia poi il ritorno.
E da queste 192 ore passerà molto del futuro della Juventus in questa stagione.
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