Stasera Vlahovic ancora in panchina?

Match fondamentale per il cammino in Europa

Stasera la Juventus si gioca la possibilità di mettere in ghiaccio il passaggio ai Play Off e di potersi addirittura giocare a Torino con il Benfica l’ accesso diretto agli ottavi di Champions League.

Infatti fare sei punti in queste due partite, a meno di combinazioni di risultati imprevedibili, eviterebbe ai bianconeri la roulette degli spareggi che, oltre a non aggiungere due partite in un calendario già intenso, rischiano di essere pericolosi dato che ci sono molte big indietro in classifica e che quindi potrebbero, cosa imprevedibile alla vigilia, essere fra le possibili avversarie.

A Bruges ma anche con vista Napoli

In più sabato in campionato ci sarà la difficile trasferta di Napoli contro gli azzurri di Conte primi in classifica.

Sia Thiago Motta che la società, per non parlare dei tifosi, appena uscito il calendario speravano di arrivare al Maradona con un’ altra classifica per giocare un match scudetto, anche se siamo appena all’ inizio del girone di ritorno.

Purtroppo i troppi punti sprecati con le piccole hanno fatto sì che il ritardo dai partenopei e dall’ Inter sia, salvo miracoli, ormai incolmabile, ma resta un crocevia importante per la lotta per i posti Champions e per continuare a far vedere quei miglioramenti, soprattutto sul lato dell’ intensità e dell’ atteggiamento, visti a Bergamo e con il Milan.

Chi schiererà Thiago Motta stasera?

Nella Conferenza Stampa di ieri il tecnico italo brasiliano ha, a esplicita domanda, detto che al Napoli non pensa, l’ obiettivo è la partita di stasera, ma vista la situazione anche fisica di alcuni giocatori che hanno avuto qualche intoppo, tipo Yildiz e McKennie, o sono reduci da uno stop come Conceicao, riteniamo che in realtà la formazione ne sarà condizionata.

E inoltre è emersa non una certezza ma una sensazione che riguarda Dusan Vlahovic.

Il serbo ancora in panchina?

“Non posso dire ora se sarà titolare…. Non conta la quantità del minutaggio la la qualità… Dusan può fare bene anche in venti minuti…. Sabato (con il Milan, ndr) è stato fuori per scelta tecnica, anche se veniva da un problema al flessore…“.

“Sabato, anche se veniva da un problema al flessore, Vlahovic è stato fuori per scelta tecnica, domani non posso ancora dire se sarà titolare”.

Queste più o meno le parole di Thiago Motta e, leggendo fra le righe, si può capire che è tutt’ altro che certo che Vlahovic esca dal tunnel e si diriga verso il centrocampo anziché verso la panchina stasera.

Conta anche il mercato?

Ovviamente l’ esclusione con il Milan e quella che sembra profilarsi stasera stanno alimentando le sempre più insistenti voci di mercato che riguardano il serbo.

Se infatti ormai sembra scontato un addio a Giugno, dati i continui rifiuti alle proposte di prolungare il contratto in scadenza 2026 spalmandosi l’ ingaggio, ultimamente si fanno sempre più insistenti i rumors di un addio clamoroso già in questa sessione, sia per l’ interesse di alcune società di Premier (Arsenal e Chelsea su tutte) sia per un rapporto con Thiago Motta che, dicono i ben informati, sarebbe praticamente di reciproca sopportazione.

Il problema Lista UEFA

Se dobbiamo dire la nostra la vediamo molto difficile per un motivo di lista UEFA.

Visti gli infortuni di Cabal e Bremer la Juventus dovrà prendere un difensore centrale e, se davvero lasciasse Torino anche Cambiaso, un terzino.

A Febbraio dovrà essere consegnata la lista alla UEFA per la seconda parte della stagione, con quei giocatori che disputeranno le partite dagli spareggi in poi, ma non potranno essere aggiunti oltre tre nomi non presenti in quella iniziale.

Dando per scontata l’ aggiunta di Kolo Muani e del centrale, avendo solo Gatti e Kalulu di ruolo, e dell’ eventuale sostituto di Cambiaso la Juventus anche prendesse un’ altra punta per ovviare a un’ eventuale partenza di Vlahovic non potrebbe metterla in lista e quindi utilizzarla.

Infatti sembra scontato in questo caso anche l’ esclusione del neo arrivato Alberto Costa, come avevamo già scritto.

Insomma, salvo un’ offerta veramente irrinunciabile o, e ovviamente a Torino non se lo augurano, due risultati negativi con Bruges e Benfica che escludessero la Juventus anche dai Play Off, ma ovviamente prima del 27 non si può sapere, è molto improbabile che Vlahovic venga ceduto subito.

L’ undici anti Bruges

Alla luce di tutto questo quale sarà l’ undici anti Bruges?

Riteniamo che il neo rientrato Conceicao e gli acciaccati Yildiz e McKennie partiranno dalla panchina e, se le sensazioni sul serbo saranno confermate, Nico Gonzalez farà ancora il falso nove.

Nico Gonzalez probabilmente ancora ‘falso nove’.

Quindi la formazione, al di là dell’ apparente abbondanza sembra scontata.

Fra i pali sempre Di Gregorio, un difesa Gatti e Kalulu con Savona e Cambiaso ai lati, in mezzo Thuram e Locatelli con Koopmeiners, in attacco Nico Gonzalez affiancato da Mbangula, che vive un bel momento e freme di giocare questa partita nel suo paese, e Weah.

Weah probabile titolare stasera ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Ecco quindi la probabile formazione:

(4-2-3-1): Di Gregorio; Savona, Gatti, Kalulu, Cambiaso; Locatelli, Thuram; Mbangula, Koopmeiners, Weah; Nico Gonzalez.

La migliore possibile come ha detto Motta? Sì fra acciacchi, Napoli e altro….