Juventus
“Spiace non aver vinto ma buoni segnali”
Allegri vede il bicchiere mezzo pieno.
Un Massimiliano Allegri dispiaciuto per la mancata vittoria ma che, ai microfoni di DAZN, cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno.
“Se vinci vai a casa con un sapore diverso”
“Se vinci vai a casa con un sapore diverso. Abbiamo perso tante gare creando occasioni. Nei dati che vedo abbiamo sempre 4/5 occasioni, come successo anche a Roma. Dobbiamo sbagliare meno passaggi, ma su questo stiamo lavorando.
Più che crescita fisica le partite durano 90 minuti, chi entra a gara in corso può dare una mano. A Roma chi è entrato ci ha fatto passare il turno. Oggi abbiamo avuto situazioni favorevoli non sfruttandole, concludendo da fuori e non centrando la porta. Dobbiamo lavorare”
Sul cambio di Vlahovic
“Il cambio di Vlahovic? Sostituzione normale, non è sempre una bocciatura, avevo bisogno di più gente fresca davanti e ho messo Milik e Chiesa. È stato bravo Pioli perché quando ho messo McKennie a destra lui ha spostato Florenzi e messo uno alto su McKennie”.
Chiesa e Yildiz
“In quel momento lì Chiesa nell’uno contro uno col difensore più stanco ha avuto buone possibilità. Chiesa in quello spazio può fare male. Lui deve migliorare quando riceve palla con spazio davanti, il primo controllo deve farlo per mettersi in movimento e lì creerebbe ancora più occasioni. Yildiz è un giocatore diverso da Chiesa, lui è più bravo nel palleggio, come gli dai la palla lui la stoppa. Poi alla fine il Milan è calato, con noi con questi giocatori abbiamo creato situazioni favorevoli”.
Che caratteristiche deve avere la Juve del futuro?
“Io sono un amante dei giocatori tecnici. Sono cresciuto con Galeone che non ha mai parlato di moduli, parlava solo di tecnica dei giocatori. Questa è una domanda che dovete fare alla società, io devo pensare solo al finale di stagione. Cerco di mettere in campo le formazioni per dare equilibrio alla squadra. Ritrovare la vittoria in questo momento ci darebbe ulteriore fiducia, ma sono contento oggi della prestazione. Nel calcio si può giocare in tanti modi, non c’è un modulo per vincere, ma c’è una rosa che la società valuterà per capire cosa fare.
Mi hanno sempre insegnato che di sicuro non c’è niente. Sono contento del lavoro fatto dai ragazzi fino ad ora. Siamo vicini ai nostri obiettivi. Giocare le finali è importante, tre anni fa abbiamo perso con l’ Inter ai supplementari. Speriamo ora di essere bravi e fortunati nel vincere la Coppa Italia. Non è facile giocare in questi momenti, ma è un momento di crescita”.
“Nessun rimpianto. A Roma sarà una bella partita”
Successivamente, in Conferenza Stampa, gli viene chiesto se ha rimpianti per il Girone di Ritorno e sul prossimo impegno con la Roma:
“Rimpianti? Il calcio è bello perché è strano, inspiegabile, non abbiamo rimpianti per il girone di ritorno, si sono accavallate situazioni negative ma l’importante è rimanere in piedi ed arrivare all’obiettivo. Contro la Roma può essere un crocevia ma poi abbiamo due partite in casa, domenica sarà sicuramente una bella partita.”
Le parole di Weah
“Contro il Milan è stata una bella partita, adesso dobbiamo proseguire a lavorare bene tutti insieme e a rimanere concentrati per la prossima gara. Sono felice di essere qui, per me è una grande opportunità e cerco sempre di onorare la maglia dando del mio meglio. Essere alla Juventus è un sogno, cerco di migliorarmi quotidianamente”.
Le parole di Locatelli
“C’è un po’ di amarezza e un po’ di rammarico, è una partita che dovevamo vincere. Ci abbiamo provato fino alla fine ma non siamo riusciti a segnare. Ho visto però l’atteggiamento giusto della squadra. Ogni volta che indossi la maglia della Juventus devi dimostrare qualcosa e cercare di arrivare più in alto possibile. Dobbiamo continuare a lavorare, fare bene in campionato e poi pensare alla finale di Coppa Italia”
Pioli: “Pari che soddisfa”
Chiudiamo con uno sguardo in casa Milan riportando le dichiarazioni di Stefano Pioli:
“È un pari che soddisfa, la squadra ha messo tanta determinazione e tanto spirito. Vero che non abbiamo tirato in porta, ma la squadra secondo me ha creato occasioni per mettere in difficoltà la Juventus, l’obiettivo è il secondo posto che non è ancora conquistato. Ora abbiamo tre partite in casa su quattro. La stagione non è andata sicuramente come volevamo, ma ora dobbiamo rendere al meglio in queste ultime tre partite”.
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