“Pronti a fare di tutto per vincere domani”

La Conferenza Stampa di Thiago Motta alla vigilia di Napoli

Si è svolta la classica Conferenza Stampa della vigilia di Thiago Motta in vista della trasferta di Napoli.

Ecco cosa ha detto

L’ inserimento dei nuovi

“L’ inserimento dei nuovi procede bene. Il gruppo sta bene, tutti a disposizione meno Bremer, Cabal e Milik”.

Partendo da situazioni simili Napoli e Juventus sono in posizioni di classifica diverse.

“Napoli e Juve non è vero che avevano situazioni simili. Sono soddisfatto di tante cose, di altre meno, soprattutto dei troppi pareggi, dato che lavoriamo tutta la settimana per vincere. La squadra è giovane ma ha tanto talento, abbiamo avuto diversi infortuni ma siamo stati bravi a superarli, con tanti cambiamenti nella rosa necessari rispetto all’ anno scorso”.

Kolo Muani è pronto?

“Kolo Muani è disponibile, vedremo se inizierà la partita o entrerà in corso. Abbiamo preso un giocatore adatto alle esigenze della Juventus che può aiutarci a vincere le partite, non adatto semplicemente al mio calcio”.

“Kolo Muani lo abbiamo preso pensando alle esigenze della squadra” (foto Juventus.com)

Il distacco in classifica dal Napoli è reale?

“Il distacco dal Napoli è derivato da meriti loro e da qualche risultato mancato da noi. Domani dobbiamo dare la nostra migliore versione per vincere

La realtà è che oggi loro stanno davanti, sono una grande squadra con un grande allenatore. Noi ci siamo preparati per vincere domani”.

L’ abbondanza in attacco

“Kolo Muani come detto è arrivato perché pensiamo sia un giocatore adatto a noi. Dopo la partita in Belgio ho fatto un richiamo sugli attaccanti non una critica, io critico un giocatore solo se non vedo l’ atteggiamento giusto. Ora sono sette in rosa. So che è difficile per loro esprimersi al meglio, anche per cose fuori dal calcio. Ma conosco il potenziale e so quello che possono dare. Alla Juventus l’ esigenza è quotidiana, quella di vincere, per me e per loro”.

Quanto è importante avere tanti giocatori a disposizione in allenamento?

“La cosa più difficile è lasciare qualcuno fuori. La competizione in allenamento fa crescere però tantissimo la squadra. In una grande squadra è normale esista concorrenza, abbiamo tante partite davanti, se uno gioca e bene l’ altro deve migliorare per seguire la squadra”.

Che partita sarà rispetto all’ andata?

“Domani mi aspetto una partita diversa dall’ andata, anche se la loro caratteristica è compattarsi e stare bassi cercando di limitare l’ avversario. Ma giocando in casa credo che cercheranno di fare la partita. Dobbiamo fare una buona fase difensiva organizzata, sapere quando pressare e in fase di possesso attaccarli con equilibrio“.

Vlahovic è ancora al centro del tuo progetto?

“Kolo Muani e Gonzalez possono giocare anche sulle fasce. Vlahovic ha giocato tantissimo fino a ora, ha avuto anche un problema fisico, rientrando le ultime due partite. Vedremo domani chi giocherà“.

“Vlahovic ha giocato tantissimo fino a ora. Domani vedremo”.

L’ importanza di Locatelli in campo e nello spogliatoio

“Locatelli nello spogliatoio è importantissimo per questo senza forzare nulla ma con comportamento, atteggiamento, allenamento si è guadagnato la fascia di capitano.

In campo può stare più davanti e per lui è un ruolo che sa fare meglio perché abituato a farlo, stando più dietro magari individualmente non può esprimersi al meglio ma fa funzionare meglio la squadra. Si mette in difficoltà per il bene della squadra e si applica molto a farlo con atteggiamento giusto. Lo ha fatto e convinto di farlo, per questo è un esempio“.

“Locatelli è un esempio perché sacrifica le sue caratteristiche se serve alla squadra. Anche per questo è diventato capitano”.

Hai parlato di difficoltà, ti aspettavi di essere più avanti con il progetto?

“Quando ho parlato di difficoltà ho parlato anche di infortuni non previsti. Tante prestazioni abbiamo fatto bene pur non avendo il risultato che meritavamo. A volte meritavamo di più altre meno, lì dobbiamo migliorare. A maggior ragione in una squadra come la Juventus dove ciò che conta è arrivare al risultato. Resto dell’ opinione che se una squadra è più forte ha più probabilità di arrivare al risultato. Domani vogliamo essere superiori all’ avversario per arrivare al risultato che è la cosa più importante“.