Per la Juventus altro pari che serve a poco

Ennesimo pareggio della Juventus, ora la classifica preoccupa davvero

Il segno “X” nelle partite della Juventus non viene nemmeno più quotato dai Bookmakers.

Anche con la Fiorentina un pari inutile che complica ulteriormente una classifica che vede i bianconeri non solo staccati quasi irrimediabilmente dalla lotta scudetto, ma mette a serio rischio anche la qualificazione Champions.

La prestazione non sarebbe nemmeno stata negativa, ma questa squadra dimostra amnesie che costano care, unite a errori individuali puerili nelle due fasi e non sembra capace né di chiudere le gare né di gestirle.

E così si va poco lontano.

Buona partenza ma…

Formazioni imprevedibili per i due tecnici: Thiago Motta mette McKennie terzino e ciò fa capire che Danilo probabilmente se ne andrà davvero, anche se ci si aspettava, ma lascia fuori Yildiz per scelta tecnica, detto da lui, preferendogli Mbangula.

Palladino mette Parisi, che non doveva nemmeno essere convocato e sembrava sul mercato, per Gosens.

I bianconeri non erano partiti nemmeno male.

Dopo la sospensione per i vergognosi cori razzisti a Vlahovic da parte del settore viola trovano il vantaggio con un’ azione personale di Thuram.

Però colpevolmente su una dormita difensiva l’ ex Kean pareggia non esultando davanti alla Sud che apprezza il suo gesto.

Kean dopo il gol non esulta e quasi si scusa con la Curva Sud.

Poi un miracolo di De Gea su Vlahovic e un gran tiro di Locatelli ma si va al riposo sull’ 1-1.

Ripresa con vantaggio immediato poi…

Si rientra e è ancora Thuram a raddoppiare: filtrante di Koopmeiners che, deviato da un difensore, arriva al francese che fulmina De Gea.

Thuram esulta per la doppietta, purtroppo non servirà a portare i tre punti.

Poi la Juve sembra in gestione, ha altre occasioni con Vlahovic, Gatti, Nico Gonzalez e Yildiz avendo però il torto di non sfruttarle, anche per alcuni interventi di De Gea, e viene punita sull’ unico errore.

Cambiaso sta controllando agevolmente il pallone ma scivola e ne approfittano i viola, il pallone arriva dopo una serie di batti e ribatti a Sottil colpevolmente solo che lo mette sotto la traversa.

Due gol subiti in una partita dove Di Gregorio è stato praticamente inoperoso…

Manca troppo poco, Douglas Luiz (che senso ha avuto se va recuperato mentalmente metterlo a gara quasi finita?) si inventa un gran passaggio filtrante per Conceicao che però si vede ribattere il tiro da De Gea con il piede sulla linea di porta e finisce pari con uno Stadium deluso e non poco.

Il tabellino

Juventus – Fiorentina 2-2