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“Max? Fossi in Elkann lo confermerei”

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Cellino consiglia a Elkann di confermare Allegri.

Allegri? È un fuoriclasse, non dimenticatevi che è del segno del Leone, quindi deve avvertire fiducia per esprimere tutto il talento. Giuntoli è dell’Acquario, i due segni possono anche convivere, però il Leone si mangia sempre l’Acquario ed è il vero leader.

Fossi io in John Elkann partirei prima di tutto da Allegri per il futuro, e poi sistemerei il resto. La Champions League è un po’ come se avesse vinto lo Scudetto, per la situazione che c’è e quello che gli ha chiesto il club”.

Questo ha detto Massimo Cellino, attuale proprietario del Brescia, su Massimiliano Allegri, che lui ha avuto a Cagliari e conosce bene, ai microfoni de La Gazzetta dello Sport poche ore fa.

“Mi fece arrabbiare quando rifiutò il Real Madrid”

“Lui ha fatto una scelta di cuore, fece arrabbiare pure me quando rifiutò il Real Madrid. Ora è in un periodo di transizione, ma pensa prima all’azienda e poi a se stesso, è uno dei pochi. Se Giuntoli è intelligente, e ha dimostrato di esserlo, riparte da Max“.

“Yildiz? È fortissimo”

Cellino non ha mancato nemmeno di fare una considerazione su Kenan Yildiz.

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“Colpito dal giovanissimo Kenan Yildiz? Lui ha 18 anni, è un talento puro ed è del Toro, un segno che richiama al denaro. Fossi il suo presidente, concorderei dei bei premi partita con lui.

Diciamo mezzo stipendio fisso e l’altra metà in bonus: io ci faccio caso ai segni zodiacali a volte, sono molto scaramantico! Evito il colore viola e il 17 del mese non compro mai nessun giocatore”.

Al di là dello Zodiaco e della scaramanzia è chiara la stima che Cellino nutre per Allegri, che al primo anno da allenatore a  Cagliari confermò nonostante una partenza choc con cinque sconfitte consecutive venendone ripagato con una salvezza tranquilla, salvo esonerarlo l’anno dopo a salvezza acquisita.

Ennesimo attestato di stima per il tecnico dopo quello avuto poche ore prima da Luciano Moggi.

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