Juventus: finita la pazienza per Rabiot

Giuntoli è spazientito dal continuo tergiversare del francese.

Adrien Rabiot si allontana sempre di più da Torino.

La Juventus ha proposto un biennale con opzione per il terzo anno a 7.5 milioni di euro ma il francese per ora non ha dato l’ ok rinviando la decisione a dopo l’ Europeo.

Una tattica?

Tempo fa Rabiot dichiarò che avrebbe deciso il suo futuro prima della manifestazione continentale ora sembra non avere fretta, con la madre Veronique, che ne cura gli interessi, che continua a tenere la Juventus sul filo.

Giuntoli ha perso la pazienza, probabilmente convinto che dietro questo tergiversare ci sia una sorta di tattica per, in caso di buone prestazioni in Germania, poter strappare cifre più alte.

La Juve ha già detto che oltre non va, prendere o lasciare, e si sta guardando intorno.

Accelerata su Thuram

Alla luce di questi avvenimenti è da leggere l’ accelerata che sta avendo la trattativa con il Nizza per Khéphrem Thuram.

Il figlio d’ arte è un obiettivo della Juve a prescindere da Rabiot ma ora più che mai è nel mirino di Giuntoli.

Il Nizza vuole 15 milioni, che sembrano pochi ma sono congrui considerando che il club della Costa Azzurra lo pagò 500000 € al Monaco e che soprattutto fra un anno di libererebbe a zero, ma Giuntoli ha una carta da giocare per ridurre l’ esborso e si chiama Milik.

Il polacco ha lasciato buoni ricordi in Francia nei due anni a Marsiglia e al Nizza non dispiacerebbe affatto.

La Juve lo valuta 8 milioni e se ne sta parlando, con papà Lilian che sarebbe ben contento di vedere il figlio vestire la maglia che lo vide protagonista anni fa.

Insomma, Rabiot o no, pare che nel centrocampo della Juve si continuerà a parlare francese, cosa spesso successa nella storia… Sperando che i risultati siano simili.

Lilian Thuram ai tempi della Juve. Vedremo pure il figlio Khéphrem a Torino?