Juventus
Juve-Bologna: le pagelle dei bianconeri
Mbangula gran gol. Male i difensori, Locatelli e Fagioli.
Mattia PERIN 6 – Incolpevole su entrambi i gol subiti.
DANILO 6 – Difensivamente soffre, strappa la sufficienza per l’ assist a Koopmeiners.
Federico GATTI 5 – Qualche imprecisione di troppo in fase di inizio azione – tallone d’Achille, si sa – a cui si aggiunge anche il grave errore sul secondo gol dove sbaglia l’anticipo su Castro. Pare stanco. Dal 79′ Nicolò SAVONA – sv.
Pierre KALULU 5 – Perde la lettura dell’intera situazione difensiva sull’azione che porta al primo gol del Bologna. E prima ancora aveva rischiato grossissimo su quell’incrocio di gambe con Odegaard.
Andrea CAMBIASO sv – Mette male la caviglia, prova a fasciarla, ma poi lascia il campo. Una disdetta.
Dal 14′ Jonas ROUHI 5,5 – Entra a freddo e va incontro a un pomeriggio difficile. Sì applica ma chiaramente se non viene aiutato dai compagni di reparto.
Manuel LOCATELLI 5 – Si fa scappar via dietro Ndoye sul primo gol; che per quanto ben imbeccato da Holm doveva essere una lettura del centrocampista bianconero. Al di là dell’episodio, però, fatica a lungo a mettere ‘in ritmo” la Juve, sbagliando tanti – troppi – palloni. Stavolta delude. Dal 64′ Kenan YILDIZ 6,5 – Prova ad accendersi con un paio di dribbling e qualche giocata delle sue; un ingresso che porta vivacità.
Nicolò FAGIOLI 5 – E come Locatelli male anche Fagioli, che al rientro da titolare non premia la fiducia di Motta. Nel primo tempo è sua la miglior occasione juventina con un rigore in movimento ma calcia alto. Al di là dell’episodio, poi, come per Locatelli, non porta praticamente nulla. Chance sprecata. Dal 64′ Khéphren THURAM 6 – Dà un po’ di energia.
Francisco CONCEICAO 6,5 – Predica a lungo nel deserto, dando per tutto il primo tempo la sensazione di essere l’unico – ma l’unico per davvero – in grado di potersi inventare qualcosa in questa Juventus. Non a caso, da un suo spunto, nasce l’azione che porta al gol di Koopmeiners.
Teun KOOPMEINERS 6,5 – Vaga a lungo per il campo, alla ricerca di una posizione che ne giustifichi la presenza. Fatica, serve una bella palla a Vlahovic sul finale del primo tempo e poi, finalmente, si sblocca, trovando alla quindicesima giornata il primo gol in bianconero.
Timothy WEAH 5,5 – Generoso, ma pasticcione. L’uno contro uno con Holm lo vede spesso soccombere. Dal 79′ Samuel MBANGULA 7 – Il suo colpo da biliardo, all’incrocio dei pali, salva la Juventus. Un gol tanto bello quanto pesante per i bianconeri; un gol che che evita la sconfitta casalinga e tiene la Juve ancora imbattuta in campionato. Siamo certi di sacrificarlo per fare cassa come sussurrano voci di mercato.
Dusan VLAHOVIC 6 – Incespica, pasticcia, non conclude quando dovrebbe, non trova il passaggio in campo aperto per eccesso di frenesia… E così via dicendo. La giustificante del ‘rientro’, poi, vale fino a un certo punto. Salva quella che sarebbe una ‘partitaccia’ solo nel finale, quando vince un uno contro uno e mette la palla buona per Mbangula.
All. Thiago MOTTA 4.5 – Non ci siamo. Italiano evidentemente aveva visto la gara con lo Stoccarda. Pressing alto e la Juve non ne viene fuori. Quando poi non ha niente da perdere con il 4-1-4-1 e i giocatori più liberi da dettami tattici si intravede qualcosa di buono. Non sarà il caso di non restare ingabbiati su un’ idea ma inventarsi qualcosa di diverso? Oltretutto molto nervoso, fa una protesta eccessiva, dopo essere stato richiamato più volte, accompagnata da un brutto gesto e Marchetti giustamente lo manda negli spogliatoi. La vetta si allontana e di questo passo sarà dura, vista la concorrenza, entrare in zona Champions.
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