Inter – Juventus: le interviste

“Siamo stati capaci a restare in partita”

Il primo a parlare è ovviamente Thiago Motta:

«Una partita con tante situazioni complicate, siamo però stati capaci di restare in partita, anche dopo il quarto gol, quando sembrava davvero difficile. Dobbiamo analizzarla bene, sono successe tantissime cose e non tutte positive. Possiamo migliorare su tutto, ogni partita è una storia a sé, per esempio oggi abbiamo sofferto molto in difesa dopo aver preso solo un gol in tutto il campionato, e questo al netto della forza e della qualità dell’ Inter. Dall’altra parte in attacco eravamo sempre pericolosi: ne è uscita una partita sempre aperta e corretta da parte di tutte e due le squadre. Abbiamo giocatori in forma, come sul lato di Conceicao e Cambiaso, ma anche per esempio McKennie, che oggi hanno fatto molto bene. Anche in difesa abbiamo tanti interpreti che possono giocare bene ed essere utili, dipende dalla partita e anche dal momento di ognuno di loro».

“Bisogna sempre giocare da Squadra”

Al settimo cielo ovviamente Kenan Yildiz:

«Voglio ringraziare la squadra, il coach e la mia famiglia: non è stato facile, ma sono molto felice. Bisogna sempre restare insieme e giocare da squadra, nel calcio tutto cambia in fretta».

“Grazie a tutti”

“Una grandissima reazione”

Altro grande protagonista è stato Michele Di Gregorio nonostante abbia preso quattro reti.

«Quattro gol presi sono tanti, ma l’importante stasera è la grandissima reazione di squadra, che ha un grande carattere e lo ha dimostrato. Con questo atteggiamento possiamo andare lontano».

“Grande reazione”( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

“Dovremo lavorare sulla fase difensiva”

Manuel Locatelli è contento per averla scampata ma sottolinea i miglioramenti da fare:

«Siamo andati a recuperare un match che era difficile da riprendere, ed è questo da cui dobbiamo ripartire. Certamente dovremo lavorare e analizzare la fase difensiva. Io sono soddisfatto della mia prova, dovevo stare attento a Lautaro ma anche agli inserimenti di Barella; ma la cosa importante è la prestazione di squadra».

“Dovremo lavorare sulla fase difensiva”