A margine della presentazione dello Juventus Creator Lab ha parlato alla stampa Mattia Perin.
Ecco cosa ha detto
“Nel giro di tre giorni si decide tanto: adesso dobbiamo restare focalizzati sulla Salernitana, che non dobbiamo sottovalutare, come si è visto pochi giorni fa contro l’Atalanta. La prima regola è non sottovalutare mai l’avversario, per portare a casa tre punti fondamentali”.
“Nello spogliatoio c’è un grande entusiasmo, io stesso quando mi sveglio la mattina non vedo l’ora di venire ad allenarmi: abbiamo nelle nostre mani tutto, in tre giorni possiamo centrare la qualificazione alla Champions League e alzare una coppa: alla Juve vincere un trofeo è fondamentale, anche se ci sono annate in cui non ci si riesce. Due anni fa abbiamo perso in finale, lo scorso in semifinale, e abbiamo sfiorato la finale di Europa League. Per questo motivo questi giorni sono così importanti”.
“Abbiamo vissuto un periodo davvero difficile dopo gennaio: fino alle partite con Empoli e Inter eravamo in lotta per lo Scudetto e poi abbiamo visto non solo l’Inter andarsene, ma quelle che erano lontane dietro avvicinarsi. Siamo stati bravi perché siamo un gruppo molto forte: sono sicuro che qualsiasi altro gruppo, al posto nostro, avrebbe rischiato di annegare. Bisogna saper superare i periodi difficili, e le critiche, con grande equilibrio: noi siamo stati bravi ad aiutarci l’un l’altro e a uscirne, adesso vogliamo preparare al massimo queste due partite”.
Un Alessandro Sallusti carico e determinato quello incontrato nei giorni scorsi a Marina di Pietrasanta in…
L’ex portiere 'leggenda' della Juventus Stefano Tacconi grande ospite ieri sera a Jesi (Piazza delle Monnighette) in occasione…
Il 26 luglio 1971 nasceva un grande campione di vita e di calcio, Andrea Fortunato, emblema puro di…
"Juventus deve tornare protagonista e puntare al titolo". Carica e determinazione per l’ex centrocampista della…
Dalla maglia di quella ‘stella’ chiamata Enzo Maresca (ex centrocampista Juventus) al Museo del Calcio (di…
"Avrei scommesso sul fatto che avrebbero lasciato a casa Tudor per prendere un altro allenatore. Evidentemente…