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Bremer: come funziona la clausola rescissoria

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Vediamo come funziona la clausola rescissoria di Gleison Bremer.

Tuttomercatoweb oggi ha spiegato come funziona e a quanto ammonta la clausola rescissoria di Gleison Bremer, chiarendo anche l’aspetto della cifra che spetterebbe al Torino.

Vediamo nel dettaglio.

Manchester United in pole position

Gleison Bremer fu pagato 40 milioni nell’estate del 2022, beffando l’Inter che era già d’accordo con il Torino.

Il brasiliano, con le sue prestazioni, ha  attirato su di sé le attenzioni di molti Club europei anche di prima fascia ma quello più deciso sembra il Manchester United che è pronto a fare un’offerta pari alla clausola di risoluzione contrattuale.

Ma a quanto ammonta la clausola rescissoria?

Secondo TMW la clausola ammonterebbe a 70 milioni, quindi ben oltre i 55 ipotizzati sull’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport che abbiamo riportato stamattina.

Incassare questa cifra vorrebbe dire per la Juventus fare una grossa plusvalenza: il brasiliano ha firmato un contratto quinquennale, quindi la Juve ammorta ogni anno 8 milioni e sarà a bilancio per 24.

Farebbero quindi 46 milioni che potrebbero poi essere reinvestiti magari per un difensore più giovane.

La percentuale che spetterebbe al Torino

Come ha riferito sempre  La Gazzetta dello Sport stamattina il Torino avrebbe diritto a una percentuale sul trasferimento.

TMW afferma che si tratta sì del 10%, ma dell’ eccedenza rispetto ai 40 milioni che la Juventus versò ai granata per acquisire il cartellino del centrale verdeoro.

Quindi se fosse attivata la clausola al Club del Presidente Cairo  andrebbero al massimo 3 milioni di euro.

Cosa può succedere?

Partiamo da un concetto: Bremer sta benissimo alla Juventus e non intende lasciarla.

Ma se il Manchester United o qualsiasi altro club con grandi disponibilità gli desse un ingaggio molto più alto di quello che percepisce a Torino, per la Juve sarebbe difficile pareggiare la cifra e per lui quindi declinare.

Se poi questo Club, dopo aver avuto l’assenso del giocatore, arrivasse alla Continassa con un assegno di 70 milioni  la Juventus non potrebbe farci assolutamente nulla.

Aggiungiamo che, se il valore di Bremer non si discute, 70 milioni per un difensore sono tantissimi; andate a vedere quanti che giocano nel reparto arretrato dei Top Club sono stati pagati una cifra simile, ne troverete veramente pochi, e qui verrebbe versata per un giocatore che, pur forte, alla fine ha giocato due anni in un Club italiano di prima fascia con solo un anno nelle competizioni europee e da poco è diventato titolare nella Selecao.

Certo, sarebbe una perdita importante sul campo, ma la Juve se avvenisse quanto scritto sopra non potrebbe che cercare di sostituirlo al meglio.

Piuttosto sono stati lungimiranti i dirigenti bianconeri che, evidentemente credendo nel ragazzo, inserirono una clausola rescissoria alta per tutelare l’investimento.

Dove sono quelli che ridevano nell’ estate 2022?

Noi abbiamo la memoria lunga e ricordiamo che più di qualcuno rideva quando fu preso dal Torino, compresi molti “espertoni”, dicendo che per fare un dispetto all’ Inter non occorreva buttare 40 milioni” in un difensore che aveva fatto bene in una squadra di media classifica e a quella cifra ce n’erano molti migliori.

Ma come sempre i tuttologi” in ogni campo non mancano, calcio compreso, ora aspettiamo la prossima sentenza su qualche giocatore che prenderà la Juvebuttando soldi”, sicuramente sarà un crac.

Dove sono quelli che ridevano della cifra pagata dalla Juve un anno e mezzo fa per Bremer?

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