Juventus
Rush finale pieno di pensieri

Una corsa al fotofinish con situazioni intrecciate
Domani sapremo quando avrà luogo il match con l’ Udinese allo Stadium, che sarà un crocevia importante per le ambizioni di quarto posto dei bianconeri.
Gli occhi intanto sono puntati stasera su Bergamo dove, inutile negarlo, la speranza è che l’ Atalanta fermi la corsa della Roma di Ranieri.
Ma in questo finale di campionato le lotte per le varie posizioni si intrecciano, uno sguardo verrà dato anche a Venezia – Fiorentina e alla partita che i lagunari disputeranno a Cagliari.
Infatti l’ ultima giornata la Juventus andrà a fare visita agli arancio-nero-verdi e un conto sarebbe recarsi in Laguna con gli uomini di Di Francesco già retrocessi, un conto se fossero ancora in corsa.
A tal proposito hanno aiutato ieri anche i risultati di Inter e Napoli, visto che i neroazzurri aspettano la Lazio la prossima giornata e se lo scudetto fosse ormai stato una chimera avrebbero sicuramente giocato con spirito molto diverso la gara con i romani anche in vista della Finale di Champions League.
Come mercoledì per la Juventus sarebbe meglio che il Bologna battesse il Milan nella finale di Coppa Italia, perché i rossoneri vincendo il trofeo avrebbero garantito il posto in Europa League, il che potrebbe invogliarli a non dannarsi troppo l’ anima contro la Roma all’ Olimpico il weekend successivo.
Chiaramente, al di là delle altre, la Juve deve fare sei punti nelle due partite rimanenti e, se la Roma stasera perdesse a Bergamo, le due vittorie garantirebbero il posto Champions a prescindere dai risultati delle altre.
Ma la situazione non è allegra e Tudor affronterà queste due partite, soprattutto quella con i friulani, in piena emergenza.
Recuperare morale e qualche acciaccato
Bisogna che subito si resetti la mancata vittoria a Roma, evitando il contraccolpo psicologico e già questo è difficile, poi già da sabato sera il tecnico croato sta facendo la conta.
Mancheranno sicuramente Kalulu, Thuram e Savona per squalifica.
Tralasciando i lungo degenti probabile forfait anche di Alberto Costa, uscito anzitempo per un guaio muscolare.
Rientrerà Yildiz dalla squalifica, Gatti e Vlahovic non sono ancora al meglio e si spera di recuperare Koopmeiners.

Tudor recupera Yildiz ma avrà diverse assenze e giocatori non al meglio ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Si proverà a vedere se si potrà portare almeno in panchina Cambiaso e Kelly ma le speranze, lo diciamo subito, sono al lumicino.
Insomma, Tudor avrà una difesa da inventare con a oggi il solo Veiga di ruolo disponibile, un centrocampo dove mancherà il fondamentale Thuram e un attacco con molte incognite.
Una sfida trappola
Quella con i friulani è una sfida trappola.
L’ Udinese non ha più nulla da chiedere al campionato ma viene dalla brutta prova con il Monza già retrocesso e l’ ambiente si aspetta una prestazione di orgoglio.
La Juventus non deve scendere in campo sperando che l’ avversario le stenda il tappeto rosso, sennò rischia grosso.
È come una finale e questa squadra spesso ha fallito gli appuntamenti senza ritorno, oltre a denotare una fragilità non da poco anche durante i 90′, con ben 23 punti buttati da situazione di vantaggio.
Una tifoseria encomiabile
Insomma, in attesa dei risultati di stasera, non poche preoccupazioni aleggiano nella testa di Tudor e dei sostenitori bianconeri che riempiranno per l’ ennesima volta la Stadium e a Roma erano in 10000.
Una tifoseria che, nonostante cinque anni di magre, ha ulteriormente dimostrato che meriterebbe ben altro.

Anche con l’ Udinese lo Stadium sarà esaurito.e a Roma c’erano diecimila bianconeri. Una tifoseria che merita di più.
Qualcuno deve tenerne di conto vada come vada…
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