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Quel paragone senza senso Kelly/Huijsen

Molte critiche all’ operazione collegandola alla cessione estiva di Huijsen

Al di là della polemica sul numero di maglia, di cui abbiamo scritto poche ore fa, tanti tifosi e anche esperti di mercato stanno criticando l’ acquisto di Kelly dicendo che la Juventus in estate aveva il centrale in casa, Huijsen, e lo ha ceduto a pochi soldi a loro dire mentre ora in Inghilterra è esploso e il suo valore è aumentato e è attenzionato da grandi club.

Analizziamo con calma.

Il contesto estivo

Huijsen voleva garanzie di titolarità e veniva da una stagione a Roma fra luci (poche) e ombre (tante).

Alla Juve avrebbe fatto la riserva di Bremer o Gatti e non avrebbe, praticamente mai giocato, ovvio che a sapere che Bremer prima e Cabal dopo si sarebbero rotti il crociato, probabilmente sarebbe rimasto, ma una difesa con Huijsen, Savona e magari Rouhi sarebbe stata proponibile?

Dean Huijsen voleva garanzie di titolarità che la Juve non poteva dargli.

L’operazione estiva di cessione è stata allora considerata da tutti valida, ora il giocatore sta facendo bene in Inghilterra ma se fosse rimasto a Torino, avrebbe giocato molto meno.

Là milita in in club di media fascia, probabilmente anche in un calcio più adatto alle sue caratteristiche che lo ha esaltato, alla Juve sarebbe stato ben diverso.

Kelly si poteva prendere a zero un estate

Qualcuno ride per aver acquistato pagando un giocatore che a Giugno si poteva prendere a zero.

Si torna al solito discorso: senza gli infortuni di Bremer e Cabal,e quello last minute di Kalulu, l’ operazione non sarebbe stata fatta.

Questa estate non c’ era semplicemente la necessità di farla.

Kelly è veramente uno scarto del Newcastle?

Oggettivamente l’ inglese a Newcastle ha giocato poco, ma forse molti non conoscono i motivi.

Era chiuso come centrale da tre giocatori che sono colonna del club, Botman, Schar e Burn (situazione simile a quella che avrebbe avuto Huijsen se fosse rimasto a Torino) e che come esterno il tecnico ha scelto profili più offensivi rispetto a un terzino più bloccato come può essere Kelly, che, comunque, rimane un ottimo interprete del ruolo.

I problemi fisici

Kelly ha avuto in passato problemi fisici ma ora è integro.

Se sta bene può dare una grossa mano perché è un mancino, ruolo che alla Juve mancava.

Perché obbligo di riscatto

Qualcuno critica la formula, aver messo l’ obbligo di riscatto pare un azzardo.

Beh, prima ci si lamenta dei prestiti secchi ora si mette l’ obbligo e non va bene lo stesso…

Giuntoli seguiva Kelly fin dai tempi di Napoli, non lo ha preso perché ebbe un infortunio e virò su Kim quando Koulibaly lasciò il club partenopeo.

Giuntoli aveva pensato a Kelly per il dopo Koulibaly già a Napoli (FOTO DI SALVATORE FORNELLI ).

Ma il britannico in Inghilterra era considerato il centrale del futuro per la nazionale dei tre leoni, solo gli infortuni ne hanno fermato l’ ascesa.

Per lui la Juve è una grande occasione per dimostrare che le speranze riposte in lui erano fondate e ha gran voglia di rivalsa.

Giuntoli ci crede e il Newcastle lo cedeva solo a titolo definitivo. È una scommessa? Forse, ma se poi avesse ragione il DG bianconero? Solo il campo darà la risposta, ma prima di bocciarlo aspettiamo… Non ci costa nulla.

Leonardo Sensi

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