La Juventus strappa il pari in pieno recupero contro un Bologna che per 70′ aveva imbrigliato completamente i bianconeri (oggi in giallo).
Motta dovrà riflettere molto su questa partita perché quando la squadra non aveva più niente da perdere e ha giocato più libera si è espressa meglio facendo intravedere di più le qualità dei singoli.
Il Bologna aggredisce alto e la Juventus non riesce mai a arrivare dalle parti di Skorupsky se non con un’ imbucata centrale con Conceicao che però non riesce a approfittarne.
Ma sono i felsinei a fare la partita: prima prendono un palo con Ndoye poi si rendono pericolosi con un tiro sempre di Ndoye che Cambiaso blocca infortunandosi alla caviglia costringendo Motta a sostituirlo con Rouhi.
A seguito di una punizione laterale Miranda mette una traiettoria velenosa che costringe Perin in angolo.
Grande rischio per Kalulu che blocca Odgaard con un fallo non ravvisato (che comunque non era da rosso, mancava il possesso del pallone o la chiara possibilità di guadagnarlo) .
Proprio Kalulu poco dopo si lascia scappare Ndoye che buca Perin con un tiro fulminante dalla destra dando il meritato vantaggio ai rossoblù al 30′.
La Juve si scuote ma più con orgoglio che con lucidità e un’ iniziativa di Conceicao libera in ottima posizione Fagioli che però spara alto al 34′.
Al 39′ Koopmeiners serve Vlahovic che però perde il tempo di gioco non concludendo in porta e facendosi bloccare da Pobega.
Al 46′ ottima azione Conceicao, Weah, Koopmeiners che passa a Vlahovic che al volo chiama al miracolo Skorupsky.
Sì va al riposo con il Bologna avanti 1-0.
Dopo un giallo a Rouhi e l’ espulsione di Motta per proteste al 52′ il Bologna raddoppia, ennesima palla persa a metà campo e Castro con un tacco imbuca per Pobega che salta facilmente Perin con un pallonetto.
Al 62′ passaggio di Conceicao per Danilo che mette in mezzo, arriva Koopmeiners che insacca il suo primo gol in bianconero.
Primo gol in bianconero per Koopmeiners ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Entrano Yildiz e Thuram per Fagioli e Locatelli, la Juventus si mette 4-1-4-1.
I bianconeri ci provano ma il Bologna non si scompone.
Al 78′ entrano Savona e Mbangula per Gatti e Weah con Danilo che passa centrale.
Il pari arriva al 92′: palla recuperata e grande corsa sulla destra di Vlahovic che scarica per Mbangula che dal limite dell’ area lascia partire un tiro che si insacca nel sette.
Secondo gol in stagione per Mbangula.
Sospiro di sollievo, imbattibilità confermata ma non si può essere soddisfatti.
La vetta si allontana così come la zona Champions e mercoledì c’è il City.
Motta avrà di che lavorare.
Juventus – Bologna 2-2
Marcatori: 30’ Ndoye (B), 52’ Pobega (B), 62′ Koopmeiners (J), 90’+2 Mbangula (J).
Juventus: Perin; Danilo, Gatti (80′ Savona), Kalulu, Cambiaso (13’ Rouhi); Locatelli (64′ Thuram), Fagioli (64′ Yildiz); Conceicao, Koopmeiners, Weah (80′ Mbangula); Vlahovic.
A disposizione: Di Gregorio, Pinsoglio, Adzic, Owusu, Pugno, Pagnucco, Rizzo.
Allenatore: Motta.
Bologna: Skorupski; Holm (84′ Posch), Beukema, Lucumí, Miranda; Pobega (80′ Moro), Freuler; Ndoye, Odgaard (60′ Fabbian), Dominguez (84′ Iling-Junior); Castro (80′ Dallinga).
A disposizione: Ravaglia, Bagnolini, Erlic, Karlsson, Casale, Corazza, Ferguson, De Silvestri, Urbanski.
Allenatore: Italiano.
Arbitro: Marchetti.
Assistenti: Tolfo – Di Monte.
Quarto ufficiale: Bonacina.
VAR: Mariani.
AVAR: Di Paolo
Ammoniti: , Weah (J), Odgaard (B), Kalulu (J), Castro (B), Holm (B), Lucumi (B), Vlahovic (J).
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