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Next Gen a picco: terza sconfitta consecutiva

I bianconeri, in dieci quasi tutta la partita, cadono a Giugliano.

Terza sconfitta consecutiva per la Next Gen che sprofonda sempre più in classifica e è in crisi nera, nonostante i buoni propositi della vigilia.

Solo un grande Daffara impedisce al punteggio di assumere proporzioni più pesanti, con i ragazzi di Montero che praticamente non impensieriscono mai il Giugliano, anche se nel finale poteva starci un rigore su Afena Gyan.

Unica attenuante aver giocato in dieci dal 9′ per un’ espulsione di Puczka dovuta alla solita ingenuità difensiva.

La cronaca

Pronti via e al 4′ la Juve rischia: intervento più che sospetto in area su Giorgione con l’ arbitro che fa proseguire ma al 9′ Puczka fa un fallo su Ciuferri lanciato verso la porta. Rosso inevitabile e punizione dal limite sugli sviluppi della quale Baldé insacca in tap in dopo una respinta di Daffara.

Dopo è un monologo gialloblù, con Daffara che almeno in sei/sette occasioni salva la porta bianconera con interventi strepitosi.

Unica sortita in avanti al 72′ con Afena Gyan che viene contrastato in area in modo dubbio, proteste veementi del bianconero che viene ammonito.

Troppo poco…

Alla fine nervi a fior di pelle con giocatori di ambo le parti che vengono a contatto, anche questo non un bel segnale.

Il migliore

Per l’ ennesima volta Daffara. Se la Next Gen non prende un’ imbarcata è solo merito del suo portiere. Monumentale!!!

Daffara ancora il migliore in campo a Giugliano.

Il tabellino

Giugliano – Juventus Next Gen 1-0

Marcatore: 11′ pt Baldé (G).

Giugliano: Russo, Oyewale, Celeghin (21′ st Maselli), Romano (12′ st Acella), Ciuferri, Njambe (12′ st De Paoli), Solcia, Giorgione, Caldore (cap), Baldé (32′ st D’Agostino), Valdesi.

A disposizione: Esposito, Scaravilli, Masala, Minelli, Peluso, Nuredini, Esposito.

Allenatore: Valerio Bertotto.

Juventus Next Gen: Daffara, Afena Gyan (32′ st Mancini), Mulazzi, Guerra (cap), Palumbo (37′ st Ledonne), Citi, Puczka, Perotti, Peeters (1′ st Macca), Papadopoulos (13′ pt Turco), Semedo (1′ st Owusu).

A disposizione: Vinarcik, Scaglia Simone, Pedro, Poli, Savio, Amaradio, Bassino.

Allenatore: Paolo Montero.

Arbitro: Domenico Leone di Barletta.

Assistenti: Marco Pilleri di Cagliari, Daniele De Chirico di Molfetta.

IV Ufficiale: Riccardo Tropiano di Bari

Ammoniti: 39′ pt Mulazzi (J), 46′ pt Romano (G), 27′ st Afena Gyan (J).

Espulsi: 9′ pt Puczka (J).

Le parole di Montero

Paolo Montero prova a vedere il bicchiere mezzo pieno:

“I ragazzi si devono calare completamente nella dimensione della categoria, il gruppo ogni anno si riforma da zero. Si stanno rendendo conto delle difficoltà di questo girone, con un calcio molto di contatto: è il modo migliore per crescere veloci. Il Giugliano mi è piaciuto, mi ha fatto molto piacere rivedere il loro mister dopo qualche anno, credo che sia una squadra che può competere per i playoff. Abbiamo incontrato tutte le potenziali squadre di vertice nelle prime giornate: tutto serve come esperienza, anche aver perso oggi e aver giocato quasi tutta la partita in 10 uomini. Dobbiamo renderci conto dell’importanza degli episodi: non si può aprire la barriera su un calcio di punizione, per esempio, come oggi abbiamo presto tanti altri gol per distrazione, ed è quello su cui lavoriamo maggiormente”.

 

 

 

Leonardo Sensi

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