Juventus
La Juventus chiude con due squilli
La Juve si congeda con una vittoria dai propri tifosi.
La Juventus chiude la stagione con una vittoria sul Monza per 2-0, blindando almeno il quarto posto e, se l’ Atalanta non facesse punteggio pieno con il Torino e nel recupero con la Fiorentina, i bianconeri chiuderanno al terzo posto.
La cronaca
Prima della partita vengono premiati Di Gregorio, probabile acquisto bianconero, e Vlahovic quali miglior portiere e miglior attaccante del campionato.
Fischio d’inizio e dopo un paio di iniziative del Monza squillo Juve: Fagioli recupera un pallone a metà campo al 17′, arriva al limite dell’ area e lascia partire un tiro che scheggia la traversa a Sorrentino battuto.
8 minuti dopo è Yildiz a scavalcare Sorrentino con Izzo che sbroglia la situazione.
Al 26′ Milik serve Chiesa che sulla sinistra entra di forza in area e lascia partire il diagonale per l’ 1-0.
Passano appena due minuti e la Juve raddoppia: su un angolo Alex Sandro è lesto a anticipare tutti e a battere Sorrentino. Gol dal sapore particolare per il brasiliano che, con la presenza di oggi che è l’ultima prima di lasciare Torino, raggiunge Pavel Nedved come straniero con più presenze in maglia bianconera.
La ripresa vede il Monza provarci, al 52′ Pinsoglio, entrato per Perin, fa un miracolo si Birindelli respingendo un tiro a botta sicura vicino alla linea.
È Chiesa poi a sfiorare il raddoppio in due occasioni: prima al 54′ scheggia l’incrocio con un gran tiro dal limite poi al 61′, servito da un gran passaggio di Fagioli, si lascia ipnotizzare da Sorrentino.
Al 73′ entrano Vlahovic e Djialo per Milik e Alex Sandro, il quale si avvia verso la panchina in lacrime e viene omaggiato dal pubblico bianconero per i suoi 9 anni a Torino.
Al 75′ ancora grande parata di Pinsoglio su un colpo di testa di Dijuric.
Poco dopo rosso a Zerbin, già ammonito, per un brutto fallo su Alcaraz che precede una traversa (l’ennesima) di Miretti pur vanificata da un fallo precedente.
Allo scadere richiamo VAR per Ferreri Caputi a seguito di un possibile fallo in area di Weah ma a video fanno anche vedere un tocco di mano a inizio azione di un giocatore brianzolo per cui viene decretata una punizione alla Juventus che precede il triplice fischio.
Finisce con Alex Sandro che, chiamato a gran voce dalla curva, si alza dalla panchina per andare sotto la Sud.
Grandi applausi anche per Paolo Montero visibilmente commosso.
Il tabellino
Juventus-Monza 2-0
Reti: 26’ Chiesa (J), 28’ Alex Sandro (J).
Juventus: Perin (46’ Pinsoglio); Danilo, Rugani, Alex Sandro (73’ Djaló); Weah, Alcaraz, Fagioli (79’ Nicolussi Caviglia), Iling-Junior; Chiesa, Milik (73’ Vlahovic), Yildiz (88’ Miretti).
A disposizione: Szczesny, De Sciglio, Bremer, Gatti, Locatelli, Kostic, McKennie, Kean.
Allenatore: Montero.
Monza: Sorrentino; Izzo, Mari, D’Ambrosio; Pedro Pereira (75’ Kyriakopoulos), Gagliardini (46’ Bondo), Pessina, Birindelli (66’ Zerbin); Colpani (46’ Djuric), Carboni V. (81’ Ferraris); Dany Mota.
A disposizione: Di Gregorio, Mazza, Gori, Donati, Caldirola, Akpa Akpro, Colombo, Caprari, Carboni A., Vignato.
Allenatore: Palladino.
Arbitro: Maria Sole Ferrieri Caputi.
Assistenti: Dario Cecconi e Filippo Bercigli.
Quarto ufficiale: Niccolò Baroni.
VAR: Daniele Paterna.
AVAR: Gianpiero Miele.
Ammoniti: Carboni V. (M), Yildiz (J), Zerbin (M).
Espulso: Zerbin (M).
Recupero: 1’ pt, 4’ st
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