Juventus: il futuro per i quotidiani sportivi

La qualificazione al Mondiale per Club con i conseguenti introiti che ne deriveranno ovviamente dà ampio spazio a cercare di capire come cambieranno le strategie in casa Juventus in chiave rinnovi, cessioni e acquisizioni.

Comunque non spese folli

La cosa certa è che difficilmente i tifosi potranno aspettarsi grandi nomi ma semmai acquisti funzionali di giocatori che già hanno mostrato qualità ma devono confermarsi in un Top Club.

Ciò è dettato sia dall’ obbligo di rientrare nei paletti del Fair Play Finanziario sia dal fatto che in casa bianconera si vuole costruire una squadra che sia sì competitiva subito ma che soprattutto possa esserlo nel tempo e con qualche aggiustamento anno per anno possa avere continuità a alti livelli.

Insomma, un mercato stile Giuntoli.

Il nodo rinnovi analizzato su “Tuttosport”

La qualificazione alla competizione americana impone un’accelerata sui rinnovi.

Al di là delle scadenze impellenti Giugno 2024, tipo Rabiot, bisogna definire subito quelle Giugno 2025,  perché non si vuole correre il rischio di perdere qualcuno a zero come successe con Dybala e per il motivo che chi ha il contratto che scadrà il 30 Giugno 2025 non potrà partecipare alla nuova competizione Mondiale che sfocerà anche a luglio.

Su “Tuttosport” si pone l’accento su questo nodo essendo in scadenza 2025 diversi giocatori (McKennie, Chiesa, Danilo, Iling Junior, Kean e De Sciglio oltre a tutto il pacchetto portieri).

Per quanto riguarda eventuali acquisti, al netto dei rientri dai vari prestiti (per dirne uno Huijsen), oltre ai soliti Koopmeiners, Samardzic e Ferguson il quotidiano torinese segnala l’interesse bianconero per l’ex napoletano Fabian Ruiz del PSG,  Khephren Thuram del Nizza, Merino della Real Sociedad e Kjaergaard del Salisburgo.

Per la difesa si parla  di due parametri zero: Kelly del Bournemouth e Hermoso dell’Atletico Madrid di cui abbiamo dato già notizia.

Il rinnovo di McKennie priorità per il “Corriere dello Sport – Stadio”

Sul quotidiano romano l’attenzione si pone sul rinnovo di McKennie, passato da esubero a titolare inamovibile nello scacchiere bianconero.

La volontà delle parti c’è per prolungare il rapporto ma bisogna fare attenzione alle sirene inglesi dato che Oltre Manica il texano ha diversi estimatori.

Il rinnovo di McKennie sarebbe importante non solo dal punto di vista tecnico ma, in ottica Mondiale per Club, anche per operazioni di marketing extra campo con conseguenti opportunità commerciali tenendosi la competizione proprio negli Stati Uniti.

Per gli arrivi si continua a ribadire l’offerta di Soulé e conguaglio per Koopmeiners, come vi abbiamo riferito due giorni fa.

Vlahovic centrale per “La Gazzetta dello Sport”

La “rosea” approfondisce il discorso del rinnovo di Vlahovic, gli incontri con il suo procuratore sono fitti.

Ormai le condizioni per un prolungamento non sono un segreto: al serbo viene chiesto di spalmarsi l’ingaggio che salirà a 10 milioni la prossima stagione e a oltre 12 quella successiva su più anni, la quadra si potrebbe trovare inserendo dei bonus, ovviamente fattibili, legati sia alle prestazioni personali che a eventuali trofei che arriveranno.

Vlahovic sta bene a Torino e quindi le condizioni per proseguire il matrimonio ci sono, a fine stagione vedremo se arriverà la fumata bianca.

Quanto ai rinforzi per il quotidiano milanese oltre ai nomi già fatti si segnala l’interesse per Zubimendi della Real Sociedad e
Sudakov dello Shakhtar Donetsk per il centrocampo mentre per la difesa si cercherebbe un terzino sinistro che possa
giocare anche a tutta fascia e l’indiziato parrebbe Reinildo dell’Atletico Madrid.