Juventus: Calciopoli non finisce proprio mai

Botta e risposta attraverso i microfoni della Gazzetta di Parma e di Radio Bianconera tra due dei personaggi più influenti dello scandalo di Calciopoli.

Massimo Moratti

Si tratta naturalmente di Massimo Moratti, presidente dell’Inter dell’epoca, intervistato dal giornale ducale e Luciano Moggi, ex direttore sportivo della Juventus, ai microfoni della radio bianconera.

• Per l’ex patron nerazzurro Calciopoli fu un duro colpo per la sua società, perché a suo avviso venne privato di vittorie che avevano meritato sul campo, ma essendoci un sistema partivano sempre dietro la Juventus.
• Risposta immediata dell’ex dg bianconero, dove ha fatto notare che proprio il presidente Moratti era uno dei partecipi del passaporto falso di Recoba, diventato comunitario e secondo il procuratore federale Palazzi, i nerazzurri erano quelli con più problemi di tutti, terminati con la prescrizione.

Nonostante siano passati 17 anni, Calciopoli per tutti i coinvolti non finirà mai, anche se il club bianconero poco tempo fa ha rinunciato all’ultimo ricorso per difendersi dalle varie calunnie subite nel corso degli anni.