Maurizio Sarri ha concesso una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport, nella quale ha parlato anche della Juventus, spaziando dalla sua a quella attuale, con riferimento a Cristiano Giuntoli con il quale ha lavorato a Napoli.
Ecco cosa ha detto.
“Inter favorita, ma aspetto l’evoluzione di tante squadre. C’è da vedere la Juve di Motta. E pure il Napoli di Conte. Anche il Milan può avere una evoluzione positiva, la rosa è forte. Stesso discorso per la Roma, che ha aggiunto nuovi giocatori”.
“Quando sono arrivato io, alla Juventus non c’erano i presupposti per una rivoluzione culturale. In questo momento, invece, penso ci siano. Siamo all’inizio, ma a sprazzi si vede la volontà di Motta di fare qualcosa di diverso“.
“Ronaldo con me ha fatto la sua migliore stagione realizzativa in Italia: 37 gol tra campionato e Coppe. Con Giuntoli abbiamo fatto grandi cose nei 3 anni a Napoli. Il top sarebbe avere i due Cristiano contemporaneamente“.
“Giuntoli ci riuscirà sicuramente a vincere, non so in che tempi. Ma vincerà anche con la Juve. È un direttore che capisce velocemente idee e caratteristiche dei giocatori ideali per il suo allenatore. E poi ha un coraggio immenso, che trasmette a squadra e staff. Per la stima che ho di Cristiano, sono certo che avrà avuto le sue ragioni per dare una svolta così secca“.
“Il titolo con la Juve il punto più alto? La gente pensa che la vittoria sia tutto. Per me è importante, ma il viaggio lo è di più. E ho fatto viaggi stupendi senza trionfare”.
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