0-0 a Monopoli e resta l’ amaro in bocca perché i bianconeri non hanno approfittato della superiorità numerica negli ultimi venti minuti, recupero compreso, anche se hanno avuto un paio di occasioni.
Paura per Afena Gyan che, a seguito di un colpo alla testa, finisce l’ incontro con una vistosa fasciatura.
Positiva finalmente la fase difensiva, dove la Juventus ha concesso davvero poco.
“Conosciamo bene il valore del Monopoli, una squadra piena di giocatori d’esperienza e importanti: sono convinto che abbiamo fatto una buona prova, dobbiamo imparare a esser più pericolosi quando attacchiamo. L’importante è che i ragazzi piano piano stanno crescendo e stanno capendo il valore dei nostri avversari. Questo è un girone davvero difficile, in cui si gioca a calcio e bisogna sempre affrontare delle partite complicate. Queste gare ti insegnano tanto, così come quelle contro Cerignola e Catania. Stiamo lavorando su questa crescita calcistica e non solo dei ragazzi: nel finale dovevamo avere più pazienza quando abbiamo avuto l’uomo in più.
È stata una partita bloccata, ma le occasioni da gol che sono venute fuori le abbiamo create soprattutto noi: a livello mentale stiamo sempre meglio, per alcune fasi abbiamo controllato la partita, sia a livello di pressing che a livello tattico. Molto bene in fase difensiva e sono felice che i miei ragazzi riescano a confrontarsi alla pari contro giocatori che sono anche uomini – questa è una scuola per loro, è come andare all’università e provare a fare due anni in uno. Andiamo via con un sapore amaro perché potevamo vincere, ma sono felice della crescita”.
Monopoli – Juventus Next Gen 0-0
Monopoli: Vitale, Pace, Miceli, Vazquez (11′ st Grandolfo), Cristallo, De Risio (26′ st Bulevardi), Scipioni, Calvano (26′ st Battocchio), Ferrini (11′ st Angilieri), Viteritti (cap), Bruschi (36′ st Yebre).
A disposizione: Garofani, Sibilano, De Sena, Valenti, Virgilio, De Vietro, Cellamare, De Paolo.
Allenatore: Alberto Colombo.
Juventus Next Gen: Daffara, Afena Gyan, Pedro, Macca (45′ st Palumbo), Comenencia, Cudrig, Guerra (cap), Da Graca (20′ st Semedo), Stivanello, Perotti (41′ st Anghelè), Peeters (41′ st Faticanti).
A disposizione: Vinarcik, Scaglia, Mulazzi, Savio, Amaradio, Ledonne, Citi, Owusu, Puczka, Turco.
Allenatore: Paolo Montero.
Arbitro: Giuseppe Mucera di Palermo.
Assistenti: Massimiliano Starnini di Viterbo, Emanuele Bracaccini di Macerata.
IV Ufficiale: Leonardo Salvatori di Macerata.
Ammoniti: 23′ st Stivanello (J), 27′ st Grandolfo (M).
Espulso: 32′ st Cristallo (M).
Una situazione grottesca Fra pochi giorni la Juventus riprenderà gli allenamenti per il Mondiale per…
Pronto un triennale per il Manager francese Damien Comolli si è dimesso dalla carica di…
40 anni dalla tragedia Nessuno di noi potrà mai dimenticare quel giorno.... Chi era là…
Impazza il Toto Allenatore La Juventus ha conquistato sul campo una fondamentale qualificazione in Champions…
La Juve vince 3-2 a Venezia e approda in Champions League 90' che sono stati…
Le probabili formazioni stasera al Penzo Tutto in 90'. Per Venezia e Juventus stasera è…