"Sabato, anche se veniva da un problema al flessore, Vlahovic è stato fuori per scelta tecnica, domani non posso ancora dire se sarà titolare".
È un Thiago Motta motivato e che guarda avanti in vista di quella che per i tifosi bianconeri è la sfida più sentita.
Tra l’ altro lui è un ex, essendo stato uno dei protagonisti dell’ Inter che nel 2010 fece il Triplete.
“Sono ex di tante squadre. Saluto tutti ma ora penso alla Juventus“.
” Per domani non recupereremo nessuno: tutti quelli che erano a disposizione per la partita di Champions League contro lo Stoccarda faranno parte del gruppo che andrà a Milano ad affrontare l’Inter. La fascia destra dell’Inter è piena di giocatori forti, ma ripeto: noi dobbiamo fare collettivamente una grande partita, in entrambe le fasi, unico modo per provare a ottenere un risultato positivo. Tutti possono giocare, fortunatamente i ragazzi stanno bene. I fatti dicono che Inter e Napoli sono favorite, hanno vinto gli ultimi due Scudetti: i nerazzurri sono una squadra forte, ma noi dobbiamo fare bene le nostre cose, avere in mente come muoverci e portare la sfida dalla nostra parte e non dalla loro. Abbiamo segnato in tanti modi in questa stagione, con Yildiz dietro Vlahovic e anche trovando altre strade.
Yildiz dietro Vlahovic? Motta non lo esclude.
Stoccarda per me ormai è il passato: restiamo convinti della nostra idea di calcio e guardiamo solo all’Inter, convinti di poter fare il massimo. Non lavoro sulla testa dei miei giocatori: alla Juve le esigenze sono altissime, vista la storia del club. Se si vince o si perde però, noi dobbiamo sempre pensare alla prossima: né celebrare un successo, né rammaricarci per un passo falso. Ci aspetta una grande sfida”.
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