Che la serata non sarebbe stata facile si è capito già dal riscaldamento; alla lunga lista di indisponibili si è aggiunto Douglas Luiz che ha dovuto lasciare il posto a Thuram.
Non possono essere un alibi le tante assenze, oggi si è vista una squadra in difficoltà che non è riuscita mai a costruire azioni da rete e molto poco rapida.
La formazione, tolto Thuram per Douglas Luiz come detto sopra, è quella prevista.
Un primo tempo dove la Juve non la vede mai.
I tedeschi pressano alto e i bianconeri vanno in difficoltà non riuscendo mai a ripartire. Solo un grande Perin salva il risultato più di una volta, aiutato anche dal palo su Deverin alla mezz’ora.
Il dato del possesso palla, che spesso vuole dire poco stavolta dice tanto: 61% a 39% per i tedeschi.
La Juve può dirsi fortunata a andare al riposo 0-0.
Nel secondo tempo la Juve si registra un po’, Motta prova a cambiare con quel poco che ha a disposizione e ogni tanto si fa vedere dalla parte dell’ area tedesca.
Ma è sempre lo Stoccarda a avere le occasioni migliori, segnando un gol annullato a Undav per un controllo di mano e con Perin decisivo in almeno tre circostanze.
A 8′ dalla fine Danilo arriva in ritardo e prende un avversario all’ altezza dell’ area di porta. Richiamo da parte del Var e giusto rigore con secondo giallo per il brasiliano.
Perin si supera e para il tiro di Mellot.
Ma nulla può su Touré che dopo una bella azione gli arriva davanti.
Finisce così, con un bagno di umiltà e con segnali poco positivi in vista di San Siro.
Ci vorrà ben altro.
Senza dubbia Mattia Perin. Se la Juventus non prende una punizione severa nel punteggio e per poco non esce indenne è unicamente merito del suo numero uno.
Mattia Perin strepitoso, purtroppo non è bastato. (Credit: Ettore Griffoni)
Juventus – Stoccarda 0-1
Marcatori: 92′ Touré
JUVENTUS (4-2-3-1): Perin; Savona (55′ Cambiaso), Kalulu, Danilo, Cabal; Thuram (90′ Rouhi), McKennie (55′ Locatelli); Conceicao (55′ Weah), Fagioli, Yildiz; Vlahovic (68′ Adzic).
Allenatore: Thiago Motta
STOCCARDA (4-2-3-1): Nübel; Vagnoman, Rouault, Chabot, Mittelstädt (97′ Chase); Karazor, Stiller; Millot, Undav (74′ Rieder), Leweling; Demirovic (62′ Touré).
Allenatore: Hoeness.
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