Categories: Juventus Next GenNews

Riccardo Turicchia si racconta su Twitch

Intervista al classe 2003 della Next Gen.

Sul canale Twitch della società Riccardo Turicchia si è raccontato. Ecco i punti salienti.

Il goal alla sua ex squadra

“Il gol è stato un momento emozionante perché ho giocato tanto a Cesena e segnare alla squadra dove sono cresciuto è stata una sensazione particolare. Peccato che poi abbiamo abbassato l’intensità di gioco e ci siamo fatti rimontare, ora dobbiamo pensare solo ad andare avanti lungo la nostra squadra e concentrarci per la sfida contro il Pineto. Contro il Cesena siamo stati bravi a tenere lo 0-0, poi abbiamo segnato e forse è calata l’attenzione. Per segnare un gol del genere non devi riflettere tanto: ho visto la palla che usciva e ho pensato solo: “Devo riuscire a centrare la porta, non posso spedirla in tribuna”, poi se il portiere l’avesse parata sarebbe stato bravo lui. Invece è andata bene”.

“Ci siamo dovuti abituare ai lunghi viaggi”

“Nella prima parte di stagione ci siamo dovuti abituare anche ai viaggi, visto che siamo a una media di 4-5 ore dagli stadi delle nostre avversarie: nella seconda parte di stagione abbiamo lavorato anche su quello. Poi siamo diventati una famiglia, visto che magari nei primi mesi non eravamo così legati e adesso invece anche grazie al senso di unione vogliamo provare a mantenere la nostra posizione in classifica per arrivare ai playoff. Siamo un gruppo, usciamo a cena, guardiamo insieme la Champions. È una cosa che è venuta da sé soprattutto nella seconda parte di stagione. Chi organizza questi momenti di solito è Cerri“.

“Mi trovo meglio come terzino sinistro ma so fare più ruoli”

“Se devo descrivere me stesso, posso dire che sono un giocatore che si è adattato alle posizioni in cui mi metteva mister Bonatti negli anni passati: mi sono adattato e adesso so fare diversi ruoli. Mi piacerebbe continuare a poter ricoprire più ruoli perché è una dote importante per la mia carriera, anche se la zona del campo dove mi trovo meglio è quella di terzino sinistro o quinto in un 3-5-2. La mia miglior caratteristica è il saper usare tutti e due i piedi senza difficoltà. mentre devo migliorare nella concentrazione negli ultimi minuti di gara che sono i più importanti“.

Leonardo Sensi

Recent Posts

Tacconi star a Capitani da ’90: “Se Juve vuole tornare a vincere…”

L’ex portiere 'leggenda' della Juventus Stefano Tacconi grande ospite ieri sera a Jesi (Piazza delle Monnighette) in occasione…

2 giorni ago

26 luglio: il ricordo del grandissimo Andrea Fortunato

Il 26 luglio 1971 nasceva un grande campione di vita e di calcio, Andrea Fortunato, emblema puro di…

1 settimana ago

Tacchinardi: “Juve deve tornare protagonista e puntare al titolo”

"Juventus deve tornare protagonista e puntare al titolo". Carica e determinazione per l’ex centrocampista della…

1 settimana ago

L’ex Juve Maresca sul tetto del mondo: maglia Palermo a Museo Calcio

Dalla maglia di quella ‘stella’ chiamata Enzo Maresca (ex centrocampista Juventus) al Museo del Calcio (di…

3 settimane ago

Tafanelli (futuro marito Matilde Brandi): “Ecco cosa penso di Tudor”

"Avrei scommesso sul fatto che avrebbero lasciato a casa Tudor per prendere un altro allenatore. Evidentemente…

3 settimane ago

Olimpiadi del Cuore 2025: la carica dello juventino Brosio

Sotto il segno dello juventino Paolo Brosio. Tutto pronto per la Nona edizione delle Olimpiadi…

1 mese ago