Giuntoli sarebbe già al lavoro con il PSG per trattenere Kolo Muani.
L’ inizio della stagione si avvicina e la Juventus è un cantiere aperto.
Mancano almeno 4 elementi: due sulle corsie esterne, uno a centrocampo e un vice Vlahovic, che però arriverà solo se andasse via Milik.
Se a centrocampo il nome è uno e è il segreto di Pulcinella, Koopmeiners, sugli esterni, dopo che si è chiusa la pista Adeyemi, la margherita da sfogliare per Giuntoli parrebbe ridotta a tre petali: Galeno, Gonzalez e Coincecao.
Secondo Gianluca Di Marzio di Sky Sport oggi ci sarà un incontro con gli agenti di Galeno. I lusitani chiedono 30 milioni come minimo ma la trattativa c’è.
Incontro oggi con gli agenti di Galeno.
Fra Porto e Juventus c’è pure un discorso aperto per Coincecao, attualmente alle prese con un infortunio al gluteo.
Anche lì il problema è di formula.
Fra Juventus e Porto di parla anche di Coincecao.
Ieri c’ è stato un incontro tra Gonzalez, rientrato dalle vacanze post Coppa America, e la dirigenza della Fiorentina.
I viola sono vicini a Gudmudsson e la cessione dell’ argentino è più vicina.
Come sappiamo su di lui c’è l’ Atalanta, ma Giuntoli conta di poter inserire contropartite tecniche gradite ai gigliati, McKennie in primis.
A Firenze riprenderebbero volentieri pure Arthur, ma in entrambi i casi il problema è l’ ingaggio chiesto dai due giocatori.
Per Gonzalez Giuntoli conta di poter inserire contropartite tecniche.
Per concludere le varie operazioni Giuntoli però ha bisogno di sfoltire la rosa anche per incassare liquidità dalle cessioni e liberare spazio nel monte ingaggi.
Vanno piazzati gli esuberi con molti casi spinosi, Chiesa e Szczesny in primis ma come sappiamo non è impresa semplice.
Dubitiamo onestamente che tutto sarà definito per l’ esordio con il Como, probabile che parecchie situazioni si risolveranno gli ultimi giorni di mercato.
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