Se è un sogno non svegliateci.
La Juventus Women vince 2-1 a Parigi e, con il 3-1 dell’ andata, elimina dalla Women’s Champions League le semifinaliste della scorsa stagione e campionesse di Francia in carica del PSG.
Pochi ci avrebbero scommesso dopo il sorteggio.
Pronti via e sugli sviluppi di un calcio d’ angolo dopo 2′ è ancora Sofia Cantore la castigatrice delle francesi.
Il PSG prova a reagire ma la Juve controlla agilmente fino al 53′ quando Lenzi commette fallo da rigore che Leuchter trasforma.
A questo punto ci si aspetterebbe un forcing del PSG ma sono le bianconere a andare vicinissime al gol con un palo di Beccari.
Pure le francesi prendono un palo e con la ex Echegini ci provano ma è ancora la Juve a colpire con Bonansea, entrata poco prima, al 71′.
A questo punto la qualificazione è i tasca e il match prosegue senza particolari sussulti.
Siamo ai gironi di Women’s Champions League.
Marcatrici: 2’pt Cantore (J), 8’st Leuchter rig. (P), 26’st Bonansea (J)
Paris Saint Germain: Earps, Samoura (36’pt Echegini), Dudek (Cap), Karchaoui (27’st Fazer), Geyoro, Katoto, Albert (37’st Traorè), Gaetino, Elimbi Gilbert (1’st Leuchter), Le Guilly (1’st De Almeida), Mbock Bathy
A disposizione: Kiedrzynek, Groenen, Touissaint, Hurtre, Imarazene, Graziani
Allenatore: Abriel Fabrice
Juventus: Peyraud-Magnin, Lenzini, Calligaris (32’st Gama), Cascarino (23’st Kullberg), Krumbiegel, Caruso (Cap), Bennison, Bergamaschi, Beccari (36’st Rosucci), Cantore (1’st Vangsgaard), Girelli (23’st Bonansea)
A disposizione: Schatzer, Lehmann, Bragonzi, Thomas, Pelgander, Capelletti, Proulx
Allenatore: Canzi Massimiliano
Arbitro: Klarlund Frida Mia
Assistenti: Bruun Fie, Lokkeberg Monica
IV Ufficiale: Andersen Nanna
Ammonite: 26’pt Gaetino (P), 46’pt Elimbi Gilbert (P), 46’st Caruso (J), 24’st Kullberg (J), 31’st Echegini (P)
Canzi è pieno di parole al miele per le sue ragazze:
“Avevo chiesto alle ragazze prima della gara di andata una partita buona e una perfetta, sono andate oltre perché abbiamo fatto la seconda partita perfetta.
Abbiamo chiuso tutte le loro fonti di gioco facendo un calcio propositivo ma stando attenti anche alla fase difensiva.
Dove arriveremo in questa competizione non lo so, ma cercheremo di divertirci proseguendo su questa strada”.
La match winner Bonansea ovviamente raggiante:
“Quando ho segnato ho provato a contare quanti gol dovevano farci per buttarci fuori ma non ci capivo niente.
Ero troppo concentrata sull’ obiettivo dato che sono entrata in un momento delicato.
Noi della vecchia guardia abbiamo il cuore bianconero e diamo quindi qualcosa in più ogni volta”.
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