“Pensiamo solo alla Fiorentina, poi vedremo”

La Conferenza Stampa in vista della Fiorentina

Sì è da poco conclusa la consueta Conferenza Stampa della vigilia di Thiago Motta.

Ecco cosa ha detto.

Domani è una partita importante?

«Importante perché è la prossima partita contro una squadra che, anche se nelle ultime due di campionato non ha ottenuto risultati positivi, arrivava da una serie di vittorie importanti. I nostri giocatori stanno molto bene. Abbiamo recuperato alcuni giocatori che non han potuto partecipato nelle ultime gare. Siamo concentrati sul migliorare, sul fare la partita giusta domani, contro una squadra che sta bene, forte e dobbiamo affrontarla nel modo giusto.

Hanno un ottimo allenatore, molto preparato, che sta dimostrando in questi anni di aver sempre fatto un ottimo lavoro, anche al Monza. Hanno giocatori di qualità a livello individuale ma hanno anche una buona organizzazione. Per caratteristiche sanno giocare bene a calcio se gli lasciamo spazio ma quando affrontano squadre come la nostra in contropiede sono pericolosi. Dobbiamo fare la partita giusta, avere grande equilibrio di squadra, sapere in ogni momento cosa fare come squadra per imporre il nostro gioco e non permettere alla Fiorentina di avere i momenti di transizioni che fanno molto bene».

Com’è la situazione infortunati?

«Abbiamo recuperato Douglas Luiz, Nico Gonzalez non ha partecipato con il gruppo negli ultimi giorni ma oggi ha lavorato con il gruppo e sarà a disposizione domani, abbiamo recuperato Danilo e Koopmeiners. Rouhi e Weah dobbiamo aspettare, così come Milik. Bremer e Cabal per il momento non li abbiamo».

La situazione di Danilo?

«Danilo, come gli altri, pensa alla partita della Fiorentina. Per le prossime vedremo e ne discuteremo al momento opportuno. Non solo per Danilo, serve per tutti. Il mercato sarà da gestire nel modo giusto e bene. Oggi la concentrazione da parte di tutti è sulla partita di domani con la Fiorentina perché è la prossima di campionato. Ci giochiamo tre punti importanti».

La Juve negli scontri diretti ha vinto solo con la Lazio….

«Nel calcio tutti vogliono vincere, giusto che sia così. Nessuno entra in campo per perdere. Dobbiamo fare le cose che sappiamo fare e bene, concentrati su quanto dobbiamo fare in campo. Noi capiamo e faremo sempre qualcosa in più come sempre fatto. È sentita dai nostri tifosi, è importante essere insieme dentro e fuori dal campo per fare una grande prestazione».

Cosa ha Nico Gonzalez?

«Ha fatto differenziato due giorni perché dopo Monza era un po’ affaticato e abbiamo preferito non rischiarlo negli ultimi due allenamenti. Oggi l’ho visto bene ma come non lo sanno i ragazzi non posso dire a voi chi inizierà la partita».

Quali sono gli obiettivi per il nuovo anno?

«L’obiettivo è domani, come sempre. Tutto il resto possiamo discuterne per ore e ore ma conta pochissimo. Dobbiamo avere la testa per domani, fare bene, la partita che serve per affrontare una buona squadra come la Fiorentina. Competere al massimo per portare il risultato dalla nostra parte».

La Juve fa molto possesso ma in fase offensiva si rende poco pericolosa…

«Non solo il possesso porta a vincere le partite. Non è solo questo, non conta solo questo. Se hai più possesso dell’avversario, fatto nel modo giusto, hai più probabilità di vincere. Ci sono anche altri modi di fare, come abbiamo fatto contro il Manchester City. Domani è una partita diversa, affrontiamo una squadra con giocatori individualmente di grande qualità. Dobbiamo fare attenzione nelle transizioni».

La solidità difensiva era un punto fermo, negli ultimi tempi da quel punto di vista le cose non sono andate benissimo…

«Dobbiamo avere sempre questo equilibrio, questa intensità. Quando si parla di fase difensiva si parla di 11 giocatori, così come in quella offensiva. Dobbiamo avere la stessa sintonia in campo, interpretare bene il momento della partita e avere più probabilità che venga dalla nostra parte».

Cosa si aspetta da Vlahovic?

«Continuare a lavorare come sta lavorando, la cosa più importante è la continuità. Le squadre di alto livello sono capaci di mantenerlo seguendo sempre una linea, ed è importante anche per lui. Siccome lavora molto bene tutti i giorni, se continua così ha grande probabilità di mantenere questa linea e avere continuità nella sua crescita e nella sua carriera».

Douglas Luiz tornerà ai suoi livelli?

«Credo tanto e spero, è stato fermo un po’ di tempo. In questo momento non ha il livello fisico dei compagni, ha partecipato meno. Da centrocampista può fare tutto, nella squadra precedente giocavano a due davanti alla difesa ma lui ha fatto quello che andava di più in avanti, ha fatto tanti gol. Ha dimostrato di essere un centrocampista completo, di alto livello. Vale anche per lui il discorso della continuità. Negli anni o parlando per una stagione deve mantenere questa linea per essere ad un ottimo livello e spero che da oggi in poi possa farlo insieme alla squadra».

Dal mercato vuole subito un difensore forte?

«Voglio fare una grande partita con la Fiorentina. Tutto il resto arriverà a tempo debito. L’ho già detto. Siamo sempre nella stessa sintonia. Se si potrà migliorare si farà, altrimenti no. Ma oggi pensiamo alla Fiorentina, siamo sempre sulla stessa linea. Il resto arriverà a tempo debito».

Koopmeiners è il primo nella lista come tiratore dei calci piazzati?

«Lui è il primo. In allenamento se su 5 piazzati fa 5 gol per me li deve tirare lui. Anche Douglas li sa tirare. Ma è il campo a decidere, poi lui è generoso e lascia anche i compagni calciare. Ma è il campo a decidere».