Next Gen missione compiuta, sono Play Off!

Battuta 3-1 la Cavese e obiettivo raggiunto

Sembra un secolo che la Next Gen era ultima in classifica e staccata.

La situazione sembrava davvero quasi compromessa e l’ obiettivo era quanto meno evitare la retrocessione diretta.

Poi l’ esonero di Montero, il ritorno di Brambilla reduce da un inizio stagione travagliato a Foggia e passo dopo passo sono arrivati sia gioco che risultati e adesso parliamo di Play Off conquistati con una giornata di anticipo.

Una cavalcata pazzesca

I bianconeri dal ritorno del tecnico brianzolo hanno tenuto un passo da promozione,  adesso si presenteranno alla post season senza nulla da perdere ma come mina vagante che nessuno pensiamo voglia incontrare.

La squadra è cresciuta anche e soprattutto mentalmente, oggi in quello che praticamente era uno spareggio ha dimostrato una maturità e una compattezza da fare invidia a compagini più esperte.

Simone Guerra, vero bomber di categoria, ha firmato una doppietta, inframezzata dal gol di Cudrig mettendo in ghiaccio il match.

Un po’ di sofferenza nel finale con la Cavese che ha accorciato su rigore e avuto un paio di occasioni, ma alla fine il campo di Biella, dopo quella delle Women tricolori ieri, ha ospitato i festeggiamenti dei giovani bianconeri oggi.

Adesso la gara di Messina conterà solo per mantenere il nono posto, poi inizierà un’avventura che qualche mese fa sembrava una chimera.

La rivincita di Brambilla

Senza nulla togliere ai ragazzi l’ artefice indiscusso di tutto questo come detto è prima di tutti Massimo Brambilla.

Se ne era andato per le sue legittime ambizioni in una piazza importante come Foggia, ma qualcosa non aveva funzionato con un esonero in diretta TV da parte del Patron pugliese che aveva usato anche parole discutibili nei confronti dell’ uomo.

È tornato in punta di piedi in una situazione disperata e ha ricompattato l’ ambiente, tirando fuori dai ragazzi le qualità che indubbiamente hanno e si è preso una bella rivincita.

Per noi andrebbe confermato stasera, ma non lo biasimeremo se come questa estate lui preferisse legittimamente tentare altre strade.

In ogni caso gli possiamo dire solo grazie.

E in Conferenza Stampa è visibilmente soddisfatto, anche se tira le orecchie ai suoi per il finale:

“E’ una grande soddisfazione, nasce da tanto lavoro dopo un inizio difficile. E’ un capolavoro esserci arrivati con una giornata d’anticipo partendo dall’ultima posizione. Tutti hanno messo il proprio mattoncino per questa impresa.

Non era semplice quando il traguardo è vicino. Oggi per 75′ siamo stati maturi, poi abbiamo un po’ staccato la spina. Questa cosa non deve succedere, con il 3-2 saremmo stati in grossa difficoltà”.

“Obiettivo: allungare la stagione il più possibile”

“Su Guerra non ho più parole per elogiarlo ma non dimentichiamoci di Scaglia e Poli.

Adesso ce la giocheremo senza obiettivi a lunga scadenza, se non cercare di vincere per allungare la stagione il più possibile”.