Motta nelle interviste sembra un disco rotto ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
A fine gara ai microfoni di Sportmediaset Thiago Motta visibilmente sollevato ha commentato la partita con il Cagliari.
Ecco le sue parole.
“Abbiamo fatto una buona prestazione, il pubblico è sempre con noi. Delle volte hanno la liberta di esprimere le loro emozioni, abbiamo bisogno di loro. Dobbiamo giocare partita per partita e lavorare al massimo. Delle volte siamo capaci di avere il risultato positivo e delle volte no, anche se non abbiamo perso. Abbiamo il livello per fare delle prestazioni, soprattutto quando tornano giocatori come Nico Gonzalez. Insieme agli altri che stanno giocando sempre, aiuteranno ad alzare il livello”.
“Koopmeiners ha fatto bene, poi è uscito perché ha giocato con l’influenza. Ha fatto 60 minuti aiutando la squadra e dimostrando la sua professionalità. Anche tutti gli altri hanno fatto un’ottima prestazione
Più avanti o più basso? Mi piace ovunque, per questo che gioca. Ha tecnica, qualità fisiche e mentali. La squadra funziona perché lui sta in campo e gioca bene. Può fare tutto, nell’Olanda ha giocato in più posizioni. L’importante è averlo in forma, è un top giocatore”.
“Se non ci fossero gli infortuni, non avevamo bisogno di far giocare Manuel dietro. Nell’emergenza è importante averlo in diverse posizioni, è intelligente e ha letture. E’ convinto di fare bene anche da centrale e Kenan ha un presente e un futuro meravigliosi. Da esterno riesce a superare l’uomo e anche da trequarti è molto creativo. Danno alternative per creare in funzione di come li vedo e dell’avversario”.
“Sono contento per Dusan soprattutto per come si comporta e l’ impegno che ci mette in settimana.
La parata su Lapadula al primo minuto? È istinto e comunque cerco di fare il mio dovere quando vengo chiamato un causa.
Dopo quella su Haaland nella foto anche oggi gran parata su Lapadula per Di Gregorio.
Dobbiamo fare tutti un percorso, bisogna abituarsi a questa maglia, io per primo non ero abituato a giocare partite così importanti come la Champions ogni tre giorni, ma sono fiducioso, facciamo un passo alla volta. Ora abbiamo il Monza“.
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