Il tecnico dei bianconeri ha parlato così in conferenza stampa, presentando la sfida di domani, Monza-Juventus, all’U-Power Stadium di Monza.
“Il Monza in casa propria è un avversario duro da battere, ricordiamoci che lo scorso anno ci ha battuto due volte, e senza subire neanche un gol”.
“Il nostro obiettivo, dopo il pareggio con l’Inter, è continuare la striscia di risultati utili consecutivi”.
“Tra i convocati ci sarà Danilo, insieme ad Alex Sandro, ma entrambi non sono al cento per cento. Inoltre sono da valutare le condizioni di Locatelli, potrebbe giocare Nicolussi-Caviglia al suo posto, ma abbiamo anche altre possibili soluzioni”.
“Se dentro lo spogliatoio Rabiot o altri pensano o parlano di Scudetto può essere solo un bene, tuttavia il nostro obiettivo primario resta il ritorno in Champions League“.
“Siamo la Juventus, e dovremo continuare ad essere quelli delle prime 13 giornate, non dobbiamo sottovalutare nessun avversario”.
“Vado molto d’accordo con i nuovi dirigenti bianconeri, io ho un contratto fino al 2025, stiamo progettando insieme il prossimo futuro della Juventus. Qui tutti noi siamo di passaggio, ma il DNA della Juventus resta sempre lo stesso, Qui si sta zitti e si lavora, profilo basso e si cerca di migliorare sempre”.
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