Le Women con l’ Arsenal a Biella alle 18, 45.

"Poco bravi a gestire, del rigore non parlo" (foto Juventus.com).

Importante match per le bianconere.

È tempo di Women’s Champions League.

Stasera a Biella le bianconere ospiteranno l’ Arsenal alle 18, 45 in un match importantissimo per continuare a sperare nel passaggio del turno.

Le due squadre infatti sono appaiate a tre punti, dietro alla capolista Bayern Monaco con sei.

Alla vigilia, nella Conferenza Stampa della vigilia, hanno parlato Massimiliano Canzi e Sofia Cantore. Ecco cosa hanno detto.

“Dobbiamo giocare da Juventus”

Massimiliano Canzi ha ben chiaro cosa dovranno fare le sue ragazze:

«L’Arsenal è una squadra in salute, che ha superato il momento di difficoltà che ha passato. Ha grandi individualità, ha un impianto di gioco collaudato nonostante abbia cambiato da poco allenatore, è una squadra di cui conosciamo i tanti pregi e i pochi difetti. Si affronta giocando da Juventus: in questi mesi abbiamo costruito la nostra identità. L’Arsenal si affronta con la nostre armi, conoscendo e rispettando l’avversario.

Il livello della Champions League è alto, non è facile ma è bello partecipare a questa competizione. Dobbiamo cercare di migliorare dove abbiamo qualche difficoltà. Abbiamo la consapevolezza di poter arrivare fino in fondo e vogliamo arrivare fino in fondo. Abbiamo una condizione fisica invidiabile e una rosa che ci permette di fare rotazioni.

Sono tutti scontri diretti all’interno dei gironi, non me la sento di escludere nessuno. Siamo consapevoli dell’importanza della partita, perlopiù giocando anche in casa. È evidente che sia fondamentale, potrebbe essere un crocevia importante della nostra stagione. Andiamo a giocarcela consapevoli della nostra forza e col sorriso sulle labbra».

“Siamo un bel Gruppo”

Sofia Cantore parla del suo momento e di quello della squadra:

«Portare la maglia al museo è stata una grande emozione, far parte della storia di questo Club è motivo d’orgoglio. Non ho un segreto dietro quest’ottimo inizio, sono contenta e speriamo di continuare su questa strada.

Analizziamo ogni partita che giochiamo, la sfida col Bayern Monaco ci ha lasciato un po’ l’amaro in bocca perché ci hanno fatto gol su due palle inattive. Domani affrontiamo una grande squadra, metteremo in campo tutto quello che possiamo per andare alla ricerca di un risultato utile.

Il modo di giocare del Mister mi ha aiutato molto ad esprimermi al meglio. C’è un bell’ambiente, c’è serenità e mi sento di dire che così viene tutto più facile. Non è un caso che l’avvio di stagione è stato importante per tutta la squadra.

“Il modo di giocare del Mister mi permette di esprimermi al meglio” (foto Juventus.com)

In Champions League affrontiamo squadre ricche di giocatrici con tanta esperienza internazionale che ti mettono molto in difficoltà dal punto di vista dell’intensità. In Europa non ti puoi permettere di avere cali di tensione e di concentrazione, perché in quei frangenti vieni punito. Avere delle compagne di squadra con questa esperienza internazionale è utile, ci trasmettono la serenità necessaria per affrontare questi match».