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Le pagelle della Juventus: Gatti il migliore

Gatti il migliore, bene Conceicao

Parecchi passi indietro, inutile nasconderlo.

Ecco le pagelle dei bianconeri dopo la partita con la Roma.

DI GREGORIO 6 – Ordinaria amministrazione, senza sbavature e con attenzione

SAVONA 6.5 – La conferma. Sembra un veterano.

GATTI 7 – Un leone. Leadership, nemmeno un errore. E si spinge anche in avanti. Dobvyk se lo sognerà la notte.

BREMER 6 – Dietro non sbaglia nulla ma in fase di costruzione una serata no

CABAL 5.5 – A sinistra la Juve non esiste per un tempo e lui non è esente da colpe

Dal 46′ CONCEICAO 6.5 – Entra lui e la Roma sulla corsia mancina va in affanno. Non è un caso.

LOCATELLI 6 – La sufficienza la strappa perché patisce poco in fase difensiva, ma peggio delle prime due uscite.

Dal 65’ MCKENNIE 6 – Dentro a sorpresa ci prova ma si vede che è indietro

FAGIOLI 5– Non ci siamo. In pochi minuti un pallone perso e una giusta ammonizione, per il resto fisso in ambasce

Dal 65’ DOUGLAS LUIZ 6 – Ci mette qualità, ne ha tanta e si vede, ma fine a sé stessa. In un’ azione scarta tre avversari ma poi torna indietro. Più praticità, grazie.

CAMBIASO 5 – Stavolta troppo arruffone, non ne indovina mezza.

YILDIZ 5 – Un lampo che Vlahovic spreca poi poco altro. Ci si aspetta di più.

MBANGULA 5 – Passo indietro, ora deve dimostrare di saper riprendersi anche quando le cose non vanno bene. Si cresce anche così.

Dal 46’ – KOOPMEINERS 6.5 – Entra da leader e combinazione la Juve va meglio. E con pochi allenamenti sulle gambe. Lo aspettiamo.

VLAHOVIC 5 – Se vuoi diventare un centroavanti top devi saper sfruttare l’ occasione che ti arriva anche se l’ unica in una partita così. Non lo fa e si intestardisce, dimenticando due volte di servire il compagno messo meglio. Motta deve ancora insistere sulla testa.

Dall’82’ NICO GONZALEZ sv

ALL. THIAGO MOTTA 5.5 – Un passo indietro inutile negarlo. De Rossi gli blocca le fasce e le ripartenze e non trova la quadra, anche per ovvi motivi di condizione dei nuovi. Ma la fiducia resta massima.

Leonardo Sensi

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