Diversi dubbi per Paolo Montero per una sfida che vale "tanto" nel vero senso del termine.
Dopo la gara con il Bologna, oltre a Montero, hanno parlato Yildiz e Locatelli.
“Secondo me è giusto il pareggio, dopo una vittoria importante come quella di mercoledì mentalmente un po’ si cala. E fai fatica se il calo arriva contro una delle migliori squadre del momento come il Bologna. Poi è uscito l’orgoglio dei ragazzi, che hanno dimostrato l’attaccamento a questa maglietta.
I ragazzi mi hanno accolto bene senza conoscermi e li ho trovati con un buon spirito e si è visto nella reazione”.
“Questo gol è per la squadra, non abbiamo mollato ed era importante non perdere oggi. La stagione è stata lunga, è stata la prima per me, ho fatto due gol, ho dato tutto e son felice. La Juventus vuol dire molto per me, mi ha dato tanto e la ringrazierò sempre. Darò sempre il massimo per questa maglia, non mi risparmierò mai. Il numero 10? È un numero importante e sarebbe il sogno ma si vedrà in futuro, grazie alla mia famiglia che ci tengo a ringraziare”.
“È chiaro che quanto successo due giorni fa non ci ha lasciato indifferenti ma sono scelte della società, noi dobbiamo solo ringraziare l’allenatore. Le voci non ci condizionano e così deve essere. La Juve la amiamo solo noi juventini, gli altri la odiano e dobbiamo solo dimostrare in campo che la amiamo”.
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