La vigilia di Next Gen – Trapani

Brambilla teme il Trapani

Siamo alla vigilia del match casalingo con il Trapani e inutile dire che l’ aria che si respira nella Next Gen ora è diversa rispetto a qualche settimana fa.

I ragazzi di Brambilla, con il successo sul Monopoli, sono usciti dalla zona Play Out e guardano con fiducia al futuro

Ma il tecnico bianconero invita a non abbassare la guardia in vista delle prossime partite, a partire proprio da quella di domani a Biella con il Trapani:

«Dobbiamo stare concentrati e continuare il nostro lavoro.

Vero, la classifica ora è migliorata, ma resta cortissima e ci possono essere ribaltamenti.

La partita di domani è difficile, il Trapani è una squadra che a livello individuale ha giocatori forti per la categoria, ha in rosa il capocannoniere del girone (Facundo Lescano che in realtà non ci sarà, vedi sotto ndr).ed è, nel complesso, una squadra esperta. Sicuramente sarà una partita tosta dove, come contro il Monopoli, servirà una prestazione di livello alto se vorremo uscire dal campo con un risultato positivo. Il nostro approccio al match e il nostro atteggiamento durante tutta la durata della partita dovranno essere gli stessi visti nelle ultime uscite stagionali».

A Trapani sorpresa dell’ ultimo minuto

A Trapani in realtà si stanno vivendo giorni concitati.

La squadra del vulcanico patron Antonini, imprenditore romano che nella città siciliana sta investendo molto nello sport (è proprietario anche della squadra di basket capolista nella massima serie e ha a sue spese ristrutturato il palasport, cosa che ha intenzione di fare anche con lo stadio ndr) era partita con ambizioni dichiarate di Serie B, ma si trova a metà classifica.

I risultati che non arrivavano hanno prima portato all’ esonero di Aronica con l’ arrivo a dicembre del vulcanico Ezio Capuano, che aveva iniziato la stagione a Taranto, abbandonando il club ionico per i noti problemi societari prima dell’ inizio del campionato, per poi andare a Foggia dove aveva sostituito proprio Brambilla, ma qualcosa non è funzionato nemmeno là e dopo cinque partite ha abbandonato la panchina rossonera per approdare a Trapani, dove aveva allenato oltre 20 anni fa,  chiamato proprio da Antonini.

Assieme a Capuano è arrivato a Trapani anche il DS Pavone.

Poche ore fa però è arrivata la cessione del bomber all’ Avellino.

La città è rimasta stupita, anche se le voci che il rapporto fra Capuano e Lescano non fosse proprio idilliaco pullulavano, ma i motivi della cessione spiegano proprio Capuano e Antonini:

“Lescano ha chiesto ripetutamente la cessione, complimenti all’ Avellino per l’ acquisto, ma il progetto Trapani prosegue e prenderemo due attaccanti di valore“, ha affermato il tecnico in Conferenza Stampa.

Antonini va giù duro con il suo ex giocatore:

“Ho aperto alla cessione perché il giocatore insisteva adducendo come motivazione divergenze insanabili con lo staff tecnico.

Ho parlato con il tecnico e Pavone e abbiamo deciso di dare l’ ok alla società che accettava le nostre condizioni”.

Sui social ha risposto per le rime a un tifoso che dava la colpa dell’ addio del bomber a Capuano: “Ha fatto 4 gol in 6 partite, ha tirato 16 volte in porta. Il problema non è Capuano, è solo Lescano. Credi a me. Ha mancato completamente di rispetto a me, alla società, al mister e all’intera città. Felici che se ne vada via”.

Ha anche aggiunto che se la carriera di Lescano nonostante ottimi numeri non è andata oltre la C un motivo ci sarà.

Insomma, un clima infuocato nella città siciliana.

Orario e diretta TV

Ricordiamo che la partita tra Next Gen e Trapani avrà inizio alle 15 al Pozzo – La Marmora di Biella e sarà visibile per gli abbonati su Sky e in streaming su Now.