La Next Gen sprofonda. Montero rischia?

Sconfitta anche a Foggia e ora la posizione del tecnico è in discussione.

Un punto nelle ultime otto partite, penultimo posto (ma in base al risultato di stasera del Taranto può essere anche ultimo) in classifica e tanti segnali che non fanno ben sperare.

Questa la situazione della Next Gen, sconfitta ieri anche a Foggia.

Solito gol evitabile e mancata reazione

Dopo aver preso il gol per un’incertezza di Daffara (ma gettare la croce addosso al portiere che tante volte ha salvato il risultato nelle partite precedenti sarebbe sbagliato) quello che ha lasciato interdetti è la mancanza di reazione di una squadra che pare in balia degli eventi.

Montero ieri era assente per squalifica ma la sua posizione a questo punto è giocoforza in discussione.

E il nome più accreditato sarebbe quello di Brambilla, che lo scorso anno riuscì a invertire la rotta dopo un inizio difficile e aveva iniziato proprio a Foggia la stagione prima di essere esonerato.

Ma basta il cambio di guida tecnica?

Ammesso che venga fatto sarebbe però un errore madornale credere che basti il cambio in panchina. Questa squadra ha dei limiti evidenti e a Gennaio ha bisogno di rinforzi.

Crea troppo poco e manca di personalità.

Se si vuole evitare la retrocessione in Serie D è necessario un intervento consistente nel mercato di riparazione, magari anche con dei fuori quota.

A maggior ragione in un girone come quello meridionale dove la personalità e la garra sono componenti fondamentali, altrimenti vediamo veramente difficile risalire la china.