Doveri, le polemiche sul nulla cosmico.
Doveri non ha condotto male la partita, ha fatto giocare facendo capire bene l’ asticella e ha cercato il dialogo, ma pesa come un macigno l’ errore sul retropassaggio di Olivera.
Al 10′ Politano entra a tacchetti esposti su Bremer, l’ intervento non è veloce e basso per cui non da rosso ma il giallo ci stava ampiamente.
Poco dopo rischia Locatelli che va a gamba alta prendendo Lukaku sul gluteo. Doveri lo ritiene scontro di gioco ma onestamente il fallo ci stava e non sarebbe stato sbagliato il giallo per imprudenza.
Al 32′ giusto giallo a McKennie il quale impedisce una ripartenza trattenendo un avversario.
Al 57‘ l’ episodio incriminato: Olivera muovendo il corpo verso Caprile indirizza la palla al portiere che la prende con le mani. Era una chiara punizione indiretta in area del Napoli.
Perché non è stata assegnata? Probabilmente Doveri ha pensato che volesse passarla a Bongiorno che era in mezzo all’ area come si vede dalla foto.
Il momento del passaggio di Olivera.
Intendiamoci, l’ errore resta grave, perché sia la postura del corpo come detto, sia la logica calcistica dice che era più comodo passare al portiere più che a un compagno in mezzo all’ area con un avversario in arrivo e che, presumibilmente, avrebbe avuto difficoltà a rinviare.
Il Var trattandosi di una punizione non può intervenire.
Un abbaglio che non ci si aspetta da un arbitro di esperienza come il fischietto romano, la cui valutazione quindi non può essere sufficiente.
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