Marco Guida
Parliamoci chiaro: Inter – Juventus non sarà mai una partita normale.
Non lo è per i tifosi, non lo è per i dirigenti, non lo è per i protagonisti in campo compresi gli arbitri.
Guida oggi ha fatto una prova impeccabile, degna ancora più di nota data l’ importanza della garaa e le polemiche cui è stato sottoposto questa settimana per il rigore concesso al Lille in casa dell’ Atletico Madrid.
Guida fa capire subito la strada scelta, quella del dialogo con i giocatori facendo capire che li farà giocare se stanno entro certi confini di agonismo e alla fine la porta a casa alla grande.
Infatti su un intervento al limite di Danilo dopo pochi istanti richiama semplicemente il brasiliano.
Ineccepibili i due rigori per i nerazzurri, dove giustamente non ammonisce essendo due promettenti azione di attacco e non due chiare occasioni da gol.
Giusti anche i vari cartellini dati, unico errore un fallo inesistente fischiato a Kalulu quasi allo scadere a metà campo con la Juventus che aveva riconquistato palla e stava andando in attacco in superiorità numerica, ma parliamo del pelo nell’ uovo.
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