Categories: JuventusNews

La moviola: manca un rigore ai bianconeri

Inspiegabile abbaglio di Marchetti ma soprattutto del Var

Marchetti non aveva tutto sommato diretto male, ma sulla sua prestazione, al di là di qualche imperfezione marginale, è macchiata da un rigore solare negato ai bianconeri, anche se a dir la verità ciò che è inspiegabile è il mancato richiamo del Var.

Ma veniamo agli episodi.

Dopo pochi minuti contrasto ai limiti fra Gatti e Livramento, Marchetti lascia correre, essendo fuori area il Var è eluso. Resta comunque una valutazione di campo, essendo un discorso di intensità.

Dopo 10 minuti manca un giallo a Sarr per un evidente pestone su Kolo Muani.

Giusto annullare il gol di McKennie: prima che il pallone arrivi all’ americano Kelly spinge con il braccio Montipò in uscita sbilanciandolo.

All’ ultimo minuto di recupero Suslov trova un gran gol ma a inizio azione c’ era Faraoni in netto fuorigioco.

Il Verona protesta perché il pallone prima di finire a Suslov era stato allontanato in uscita smanacciando da Di Gregorio ma la decisione è corretta.

Per configurarsi un cambio di possesso come è spiegato bene a pagina 21 sul protocollo Var si deve verificare un controllo evidente del pallone, in poche parole il rinvio deve essere in pieno controllo del corpo con una giocata deliberata che cambia l’ abbrivio dell’ azione e quello di Di Gregorio è una deviazione, sul regolamento save, per cui la APP (Attacking Possession Phase) non era cambiata.

Al 49′ Kolo Muani cade in area ma è lui che si scontra con il difensore.

All’ 83′ l’ episodio che farà più discutere: Locatelli tira e un difensore avversario in area respinge con il braccio molto largo.

Marchetti lascia andare, il Var dopo un check di un paio di minuti conferma, valutando l’ impatto con l’ ascella.

A vedere le inquadrature la mancata concessione appare inspiegabile.

Per fortuna di Marchetti e del Var non ha avuto peso sul risultato ma l’ errore resta enorme.

Leonardo Sensi

Recent Posts

26 luglio: il ricordo del grandissimo Andrea Fortunato

Il 26 luglio 1971 nasceva un grande campione di vita e di calcio, Andrea Fortunato, emblema puro di…

3 ore ago

Tacchinardi: “Juve deve tornare protagonista e puntare al titolo”

"Juventus deve tornare protagonista e puntare al titolo". Carica e determinazione per l’ex centrocampista della…

5 ore ago

L’ex Juve Maresca sul tetto del mondo: maglia Palermo a Museo Calcio

Dalla maglia di quella ‘stella’ chiamata Enzo Maresca (ex centrocampista Juventus) al Museo del Calcio (di…

1 settimana ago

Tafanelli (futuro marito Matilde Brandi): “Ecco cosa penso di Tudor”

"Avrei scommesso sul fatto che avrebbero lasciato a casa Tudor per prendere un altro allenatore. Evidentemente…

2 settimane ago

Olimpiadi del Cuore 2025: la carica dello juventino Brosio

Sotto il segno dello juventino Paolo Brosio. Tutto pronto per la Nona edizione delle Olimpiadi…

4 settimane ago

Juve: buona la prima. Soddisfatto Tudor.

Buona la prima per la Juve La Juventus inizia bene il Mondiale per Club battendo…

1 mese ago