Abisso tiene bene la partita, dove non ci sono grosse criticità fino a pochi minuti dalla fine.
Giusti i cartellini anche se ne manca uno e grave.
Ecco gli episodi
Il Como reclama un rigore per un tocco di mano di Gatti.
Il tocco c’è ma è corretto non fischiare. Anche se il pallone cambia traiettoria Gatti allarga il braccio per andare a contrasto con l’ avversario in modo naturale per la dinamica di corsa. Il tocco è completamente casuale.
Indiscutibile il rigore per la Juve che decide il match. Gatti di testa anticipa il portiere che lo travolge in uscita. Qui c’è un errore grave: sarebbe giallo per imprudenza.
Abisso probabilmente se lo dimentica perché va a sincerarsi delle condizioni del difensore bianconero con gioco fermo per un po’ di tempo.
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