La Juventus Women centra la quinta vittoria consecutiva a Genova con la Sampdoria e resta solitaria in vetta alla classifica a punteggio pieno, prima di una settimana cruciale che vedrà le bianconere volare prima in Norvegia per affrontare mercoledì il Valerenga nell’ esordio del Girone di Women’s Champions League, conquistato nel magistrale doppio confronto con il Psg, e poi domenica ricevere allo Stadium le campionesse in carica della Roma, su cui ora hanno sei punti di vantaggio.
Proprio per la settimana che si prospetta Canzi mette una formazione inedita ma le bianconere prendono subito il pallino del gioco.
Le blucerchiate però si difendono bene e ci vuole una grande azione sulla destra di Alisha Lehmann che al volo mette un cross perfetto per Girelli che insacca l’ 1-0.
La Juve controlla e rischia poco e a inizio ripresa arriva il 2-0 sempre a opera di Girelli di testa su calcio d’ angolo.
La Samp ci prova ma non impensierisce molto la retroguardia bianconera, è anzi la Juve a buttare il 3-0 due volte in pochi minuti con Lehmann che si presenta sola davanti a Aprile dopo una galoppata di 20 metri e spara alto e Vangsgaard che da buona posizione mette a lato.
Ovviamente Cristina Girelli, autrice di una doppietta. Ma una menzione la merita anche Alisha Lehmann autrice della miglior prestazione in bianconero. Peccato il gol sbagliato ma la svizzera dimostra che è una buona calciatrice, al di là della sua popolarità mediatica sui social.
Girelli esulta dopo aver segnato il suo secondo gol (foto juventus.com)
«Oggi il risultato era più importante della prestazione. È stata una partita difficile perché la Sampdoria non ha mai cambiato atteggiamento, qualsiasi fosse il punteggio. È stata una sfida rimasta in bilico fino al 2-0, poi dopo il secondo gol abbiamo iniziato ad avere occasioni importanti che non abbiamo concretizzato. Abbiamo concesso un po’ troppe palle inattive dove chiaramente si può rischiare di subire gol. Oggi è entrata Rosucci che sta acquisendo sempre più minutaggio, è entrata Pelgander che aveva avuto poche possibilità fino ad adesso e poi avere la possibilità di far esordire una ragazza del settore giovanile come Gallo è motivo di vanto e di orgoglio per tutto il Club visto il tanto lavoro che c’è alle nostre spalle che merita grande attenzione e grande rispetto».
Mister Canzi si congratula con Girelli dopo il primo gol (foto juventus.com)
Sampdoria 0 Juventus 2
Reti: p.t. 37′ Girelli; s.t. 4′ Girelli.
Sampdoria (4-4-1-1): Aprile; Bertucci (41′ s.t. Bison), Re, Pisani, Tucceri Cimini (21′ s.t. Nano); Cafferata, Benoit, Fallico (21′ s.t. Cinotti), Heroum (30′ s.t. Pellegrino Cimò); Zamanian (21′ s.t. Baldi), Della Peruta.
A disposizione: Tampieri, Panzeri, Arcangeli, Bercelli, Burbassi, Zilli.
Allenatore: Corti.
Juventus (3-4-3): Proulx; Kullberg, Calligaris, Cascarino; Thomas, Bennison (41′ s.t. Pelgander), Schatzer, Bonansea (41′ s.t. Gallo); Lehmann (33′ s.t. Rosucci), Girelli (14′ s.t. Vansgaard), Beccari (14′ s.t. Cantore).
A disposizione: Peyraud-Magnin, Capelletti, Bragonzi, Caruso, Bergamaschi, Ferraresi, Lanzini.
Allenatore: Canzi.
Arbitro: Gandino di Alessandria.
Assistenti: Brunetti di Milano e Cassano di Saranno.
Quarto Ufficiale: Merlino di Pontedera.
Note: ammonite al 27′ s.t. Pisani, al 31′ s.t. Schatzer, al 34′ s.t. Rosucci per gioco scorretto; recupero 2′ p.t., 4′ s.t.; spettatori 200 circa; terreno di gioco in sintentico.
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