Paulina Krumbiegel (foto Getty Images Juventus F.C.)
La Juventus Women batte il Como Women 4-2 ma non è stata una passeggiata, come Mister Canzi aveva previsto.
Le bianconere hanno disputato un primo tempo non all’ altezza, con le solite distrazioni difensive e venendo irretite più di una volta dalle lariane, ben messe in campo tatticamente da Sottili, che spesso riuscivano a mettere in fuorigioco le attaccanti bianconere.
Pronti via e al 4′ la Juve deve rincorrere.
Rinvio rivedibile di Gama, intercetta Kramzar che batte l’ incolpevole Peyraud Maignan.
Il pari arriva al minuto 16 con Caruso che dai 20 metri inventa un gran tiro.
Passano quattro minuti e le bianconere vanno avanti: Bennison su imbeccata di Beccari batte Gilardi.
La Juve va vicina al 3-1 con Beccari ma è il Como a pareggiare su un’ altra distrazione bianconera: al 37′ punizione per un fallo inutile di Gama su Boden e è Nischler che ne approfitta impattando.
Si chiude così il primo tempo.
Canzi decide di sostituire Lehmann con Cantore e Thomas con Krumbiegel e è proprio la teutonica a fare la differenza.
Prima al 53′ dopo essersi vista ribattuta la prima conclusione ribadisce con caparbietà in rete e all’ 80′ chiude la pratica dopo che la Juventus aveva avuto due grandi occasioni con Bennison e con Cantore fermata dal palo.
La Juve resta a punteggio pieno ma sicuramente ci vorrà ben altro contro il PSG in Champions League, anche se il secondo tempo fa ben sperare.
“Stiamo facendo tanti gol sicuramente, stiamo facendo bene in quell’aspetto e sono contento. Non posso esserlo della fase difensiva però perché abbiamo subìto 5 gol in 2 partite che sono tanti, dobbiamo migliorare in questo. La differenza fra primo e secondo tempo è stato l’atteggiamento che ha avuto la squadra, abbiamo grandi giocatrici ma non possiamo pensare di vincere solamente perché ci chiamiamo Juventus. Bisogna lottare e vincere i duelli, nel secondo tempo è cambiato l’atteggiamento di tutta la squadra. La prima in casa? È tutto molto bello, è stato fatto un grandissimo lavoro, il terreno di gioco è bellissimo. C’è un bel modo di tifare, devo fare i complimenti ai tifosi che sono venuti. Da domani mattina inizieremo a ragionare sulla Women’s Champions League, giochiamo contro una squadra che è stata semifinalista nella scorsa stagione. Dovremo fare una grandissima partita per portare a casa un risultato positivo. Giocare con un centrocampista in più o in meno è relativo, dipende dall’interpretazione della partita”.
“Non posso essere contento della fase difensiva” (foto Juventus.com)
Juventus Women – Como Women 4-2
Reti: 4′ Kramzar (C), 16′ Caruso (J), 20′ Bennison (J), 37′ Nischler (C), 53′ Krumbiegel (J), 80′ Krumbiegel (J)
Juventus Women (3-4-3): Peyraud-Magnin; Kullberg, Gama, Cascarino; Thomas (46′ Krumbiegel), Bennison, Caruso (85′ Pelgander), Bergamaschi; Lehmann (46′ Cantore), Girelli (62′ Vangsgaard), Beccari (75′ Schatzer).
All.: Canzi.
A disp.: Capelletti, Proulx, Schatzer, Rosucci, Bragonzi, Calligaris, Gallina, Lenzini.
Como(4-3-1-2): Gilardi; Guagni, Rizzon, Bou Salas, Bergersen; Nischler (76′ Picchi), Conc, Vaitukaityte; Kramzar; Bolden (90′ Colombo) , Del Estal (56′ Karlernas).
All.: Sottili.
A disp.: Ruma, De Bona, Marcussen, Spinelli, Liva, Bianchi, Hilaj.
Arbitro: Frasnynyak di Gallarate
Ammonite: 50′ Bou Salas (C), 58′ Rizzon (C)
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