La Juventus espugna la Unipol Domus Arena battendo il Cagliari 1-0.
A dir la verità i bianconeri, pur rischiando poco, hanno sprecato soprattutto nel primo tempo diverse occasioni tenendo la gara in bilico, bisogna cercare certe partite di chiuderle per evitare beffe.
Parte bene la Juventus e al 13′ passa.
Vlahovic è lesto a anticipare Mina sulla trequarti e si invola verso Caprile saltandolo, il serbo sembra defilato ma riesce quasi sulla linea di fondo a indirizzare il pallone in fondo al sacco.
L’ unico torto che hanno i bianconeri è non aver concretizzato una superiorità che è parsa netta.
Le occasioni più grandi le ha Yildiz, ma prima in corsa viene chiuso da Caprile, dopo su una bella azione non sfrutta al meglio un assist di Vlahovic con il suo tiro che viene deviato con il piede dal portiere sardo.
Anche Conceicao si trova una buona opportunità, ma viene chiuso pure lui da Caprile.
Di Gregorio per oltre 35′ è uno spettatore non pagante, viene impensierito solo con un tiro da fuori di Zortea che blocca senza problemi.
Si va al riposo sull’ 1-0 che, per quello che si è visto, sta stretto ai bianconeri.
Vlahovic sta per scagliare in porta il gol decisivo (foto Juventus.com).
Nella ripresa la Juventus pare controllare bene, ma non è più incisiva in avanti come nel primo.
Il Cagliari crea qualche apprensione con il neo entrato Luvumbo, ma Di Gregorio di fatto resta inoperoso.
Motta mette Douglas Luiz e Kolo Muani, togliendo un Koopmeiners e un Conceicao poco incisivi, successivamente Thuram per Locatelli e Rouhi che sostituisce Cambiaso che chiede il cambio per aver avvertito una fitta all’ adduttore.
Vlahovic avrebbe ancora un paio di opportunità, una clamorosa dove però al momento del tiro viene palesemente spinto da dietro a due mani da Luperto.
Sarebbe rigore e espulsione per aver negato una chiara occasione da gol, ma fra le proteste bianconere Colombo sorvola e il VAR, come succede spesso in situazioni di questo tipo dove si valuta l’ intensità, non interviene.
Poco dopo si fa male Douglas Luiz che subisce un pestone, al suo posto Mbangula.
Potrebbe chiuderla Yildiz a poco dallo scadere ma trova ancora Caprile.
Con un po’ di apprensione si arriva al triplice fischio con la Juventus che conquista la quarta vittoria consecutiva e si issa al quarto posto da sola approfittando degli stop di tutte le dirette concorrenti, tre punti che ci volevano in una settimana pesante con le scorie di Eindhoven.
Cagliari – Juventus 0-1
Marcatori: 13′ p.t Vlahovic (J)
Cagliari: Caprile; Augello, Luperto, Mina, Zappa; Makoumbou (41′ s.t Pavoletti), Deiola (12′ s.t Coman), Adopo (24′ s.t Viola); Felici (1′ s.t Luvumbo), Piccoli, Zortea (24′ s.t Marin). All. Nicola
Juventus: Di Gregorio; Cambiaso (27′ s.t Rouhi), Kelly, Gatti, Weah; Locatelli (27′ s.t Thuram), Koopmeiners (16′ s.t Douglas Luiz (37′ s.t Mbangula)); Yildiz, McKennie, Conceicao (16′ s.t Kolo Muani); Vlahovic. All. Motta
Arbitro: Colombo di Como
Ammoniti: 4′ s.t Weah (J)
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