La Conferenza Stampa di Thiago Motta

Consueta Conferenza Stampa della vigilia per il tecnico bianconero.

Si è da poco conclusa la Conferenza Stampa di Thiago Motta alla vigilia del match con il Napoli.

Ecco cosa ha detto.

“Mi aspetto una grande partita”

“Grande partita, con giocatori forti in campo. Confrontarsi in campo e vedere cosa possiamo fare domani, col nostro pubblico, affrontarla come sempre con grande serietà, responsabilità, rispettando l’avversario e giocando il nostro calcio. Andare avanti così”.

“Gatti ha recuperato”

“Gatti è a disposizione, non abbiamo solo Conceicao e Milik. Loro non saranno disponibili domani. Tutti gli altri disponibili e con la possibilità di iniziare la partita. Gatti ha svolto bene l’allenamento e sarà in gruppo anche lui“.

“Il rapporto con Conte è sempre stato fantastico”

“È stato un grande piacere lavorare con Conte. Abbiamo fatto un Europeo interessante, uscendo con una grande squadra, una squadra forte ma anche noi eravamo una grandissima squadra, con dei giocatori importanti e forti. Non siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo alla fine ma il rapporto con Conte è stato sempre fantastico“.

La prima volta con il Napoli sulla panchina dello Spezia

“È cambiato tanto, è passato qualche giorno ma è normale che sia così. Si passa, si cambia, si migliora, è un’evoluzione continua. In quel momento lì facemmo una partita molto interessante. Ero io in difficoltà, eravamo in difficoltà come squadra ma oggi è cambiato tutto, oggi sono l’allenatore di un’altra squadra, competere una squadra forte come quella lì e affronteremo il Napoli con rispetto imponendo il nostro gioco che sappiamo e vogliamo fare per avere un risultato positivo alla fine”.

Firmerebbe per tre scudetti consecutivi o la Champions?

“Non ho quel foglietto lì, ma anche se me lo porti non vale tanto… Non penso neanche. Penso alla giornata di oggi, abbiamo fatto un grandissimo allenamento, messo qualcosa in più pensando a domani. Passerò la mia giornata nel centro sportivo a preparare qualcosa per domani, programmando il futuro. Stasera arriverà la mia famiglia, è da un po’ che non li vedo, passerò la serata con le mie bambine e con mia moglie. Riposarsi, concentrarsi ancora di più, affrontare la partita di domani al massimo. Questa è la mia vita, tutto quello che accadrà sarò contento lo stesso perché mi impegno al massimo tutti i giorni“.

“Motivare chi parte dalla panchina fa parte del mio lavoro”

“Fa parte del mio lavoro motivare anche chi non è titolare, sicuramente. Tutti loro si stanno allenando molto bene. Per la prossima partita metterò chi sta meglio per affrontare la partita e gli altri continuare a lavorare. C’è chi gioca domani e chi gioca le prossime. Faccio attenzione a chi giocherà le prossime. Abbiamo bisogno di tutti, abbiamo giocatori forti e ognuno con le sue caratteristiche. Non lo dico tanto per dirlo. È una stagione lunghissima, gioca chi deve giocare adesso, gli altri giocheranno domani. Fa parte del mio lavoro, per chi in quel momento alzare l’animo. Partecipando un minuto, dieci o novanta possono fare la differenza per le prossime partite dimostrare il valore e continuare così”.

Sulle parole di Conte

“Non è questione di condividere o no le parole di Antonio sul fatto che partiamo da due piani diversi, ma questione di fatti, di realtà. Poco tempo fa il Napoli ha vinto lo Scudetto non ricordo con quanti punti ma anche come lo ha vinto, come ha giocato in Europa, il calcio che ha espresso da quelle squadre lì. Il mio punto di vista è che il Napoli è una squadra veramente forte. Qualche cambiamento per vincere lo Scudetto quest’anno ma è normale che sia. Siamo consapevoli di affrontare una squadra forte e daremo il nostro massimo per competere e portare il risultato positivo dalla nostra parte”.

I troppi falli che subisce Kvaratskhelia

“Io posso parlare dei miei ragazzi. I miei non vanno per fare falli, te lo assicuro, sono sani e vogliono giocare sempre a pallone. I miei non si buttano mai, stanno sempre in piedi, cercano di mantenersi e giocare a pallone. Gli altri non posso opinare ed esprimere. In un contesto generale, senza nominare, ho sempre difeso il gioco. I falli pericolosi non vanno bene, ricordate tempo fa c’erano tante entrate pericolose dove si faceva più fatica a fischiare che non c’era il Var e lo abbiamo risolto, le perdite di tempo stiamo discutendo su come migliorare, e poi le simulazioni siamo passati all’altro estremo. Siamo passati a falli che non esistono nel fallo al tempo in cui un contatto uno si rotola, fa del cinema, sono cose teatrali che non fanno bene al gioco. Va rispettato il gioco per far sì che lo spettacolo sia ben visto da parte di tutti. Il pubblico vuole vedere gioco, contatti, calcio, ma anche le persone che rimangono a casa. Vogliono vedere giocatori che giocano veramente a pallone, senza falli pericolosi perché mettiamo a rischio la salute dei giocatori, senza simulazioni e perdite di tempo. Vedremo un bello spettacolo”.

Si accontenterebbe del pareggio?

“Tutte supposizioni che non accadranno. Con la Roma è stata una partita, con l’Empoli un’altra e domani un’altra ancora. Rispetteremo l’avversario e faremo il nostro massimo per portare la partita dalla nostra parte e fare una grande prestazione”.

“Io e Conte? Tutti siamo diversi”

“Tutti siamo diversi. Sei troppo concentrato su me e Conte ma domani si gioca Juve-Napoli, i protagonisti saranno i grandi giocatori che andranno in campo a fare il lavoro. Dimostreremo il nostro valore, rispetteremo il gioco, daremo il massimo e porteremo la partita dove conviene a noi. Il resto conta pochissimo. Se ci sono state possibilità che andassi al Napoli? No“.

“Douglas Luiz e Koopmeiners insieme? Vedremo”

“Tutto è possibile, soprattutto trattandosi di giocatori forti come Koop e Douglas. Vedremo domani se inizieremo così, o anche giocheremo in questo modo durante la gara, ma tutto è possibile”.

Il messaggio a De Rossi

“Mi ha sorpreso moltissimo l’ esonero di De Rossi, gli ho mandato un messaggio che ovviamente resterà tra di noi“.