“Szczesny dice che sarà tra i candidati al Pallone d’Oro? Spero abbia ragione, ma bisogna andarci piano. Lui ha grande qualità, ma deve fare il suo percorso. Sicuramente ha grandissime qualità, sono molto contento di lui. Dualismo con Chiesa? Giocano più o meno nella stessa posizione…
Federico sapevamo che avrebbe avuto qualche difficoltà post infortunio. Il suo sfogo? Ce ne sono stati di peggiori, è normale che quando esce vorrebbe sempre giocare. Ha giocato bene nel derby ed è un giocatore molto importante per noi. Deciderò domani chi giocherà tra lui e Yildiz.
Farli giocare insieme? La fase difensiva è sempre stato un punto di forza delle squadre che ho allenate. Da lì passa la differenza tra vincere o meno un campionato. In questo momento ho Kean fuori e Milik che sta rientrando, farli giocare insieme significherebbe non avere cambi in panchina, invece possono essere determinanti”.
“Vlahovic e Chiesa ottimi giocatori che possono diventare grandissimi”
“Sia Chiesa che Vlahovic sono ottimi giocatori, che possono diventare grandissimi giocatori. Dusan ha ancora tanti anni davanti di carriera e un futuro roseo, Federico sta entrando ora nel periodo migliore della sua carriera”
“Non siamo così lontani dalle big europee”
“L’anno scorso l’Inter ha fatto la finale di Champions, la Roma quella di Europa League e noi ci siamo arrivati vicinissimi. Non penso che siamo così lontani“.
“Pensiamo a una gara alla volta”
“In questo periodo ogni vittoria conta doppio. Abbiamo ancora da affrontare Milan, Roma e Bologna. Dobbiamo fare un passetto alla volta“.
“Il mercato? Dobbiamo rimanere concentrati”
“In questo periodo ci sono sempre le voci di mercato, sia sui giocatori sia sugli allenatori. Noi dobbiamo rimanere concentrati, ai ragazzi ho sempre detto che bisogna lavorare da luglio a marzo per rimanere dentro tutti gli obiettivi. Ora viene il bello, perché ti giochi gli obiettivi per cui hai lavorato.
Stiamo lavorando tutti insieme per far sì che la Juventus raggiunga la Champions e la finale di Coppa Italia. Una volta raggiunti gli obiettivi sarà la società a dettare le strategie, come è sempre stato”.
“Ranieri un esempio”
“Ranieri ha fatto una vita di calcio e ha sempre ottenuto risultati importanti. Dalla permanenza in Serie A, all’approdo in Champions, fino alla vittoria della Premier League, qualcosa di unico. Anche quest’anno è riuscito a raddrizzare la baracca quando tutto sembrava perduto. È una persona intelligente e di buon senso, oltre a essere un bravo allenatore“.
“La Champions? Dico Real Madrid occhio al Bayern…”
“Il Real è la squadra più forte d’Europa con il City, col Bayern sarà una bella sfida perché loro sono sempre noiosi…”.
“Szczesny recuperato”
“Non ho tantissimi dubbi, anche Szczesny sta bene ed è a disposizione“.