Dusan Vlahovic
Il sito www.juventusnews24.com ci riferisce dell’intervista rilasciata dall’ex giocatore bianconero Zambrotta alla Gazzetta dello Sport, sulla possibilità della Juventus di vincere lo Scudetto e di alcuni giocatori della rosa allenata da Allegri.
Cosa pensi della Juventus?
“La Juventus non muore mai. E te ne accorgi quando giochi lì. Percepisce immediatamente la mentalità vincente, fa parte del dna del club. L’anno scorso i problemi sono stati fuori, ma in campo hanno fatto discretamente bene. E in questa stagione, senza Europa, sono in corsa per la doppietta Scudetto-Coppa Italia“.
Quale potrebbe essere il fattore sorpresa?
“Il coraggio che stanno dimostrando nel lancio dei giovani. Allegri con l’arrivo di Giuntoli e Manna, che ho apprezzato quando abbiamo lavorato insieme nel Chiasso, sta puntando ancora di più sui talenti della seconda squadra. Penso a Miretti, Iling, Yildiz“.
Un pensiero su Yildiz?
“Sul fatto che sia un bel talento, non ci sono dubbi. Ma andiamoci piano con i paragoni… Io ho giocato con Del Piero: era un’altra cosa e in Serie A c’era una qualità generale più alta. E al Barcellona ho incrociato il Messi 20enne, già a quel tempo di un altro pianeta”
Cosa rivede di Zambrotta in un giocatore come Cambiaso?
“La duttilità. Cambiaso calcia di destro come di sinistro ed è intelligente, si muove bene. Apprezzo tanto anche Dimarco“.
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