Ieri tutti sono stati stupiti dalla prestazione del mancino belga, tutti meno Thiago Motta e qualcuno che, avendolo visto in Next Gen lo scorso anno, sapeva che le qualità c’ erano. Il dubbio poteva essere sulla personalità ma è stato dissolto dal gol, dove il ragazzo ha dimostrato di non aver timore e faccia tosta.
Allora può cambiare la strategia di mercato sugli esterni e non solo di Giuntoli?
A nostro parere no. Ammettendo anche che si voglia puntare sul belga, come dice Alfredo Pedullà, i due esterni sono necessari, sia per il numero di impegni che avrà la Juventus, sia per fare crescere con calma il ragazzo che, essendo giovane, non va caricato di troppe responsabilità e va tenuto sulla corda dandogli anche la possibilità di avere passaggi a vuoto.
Inoltre il motivo è numerico e si è visto ieri: quando si è infortunato Weah Motta, per mancanza di alternative, ha dovuto avanzare Cambiaso, che si è sì ben disimpegnato ma non può essere una soluzione fissa.
Lo stesso Pedullà dice che oltre che a Gonzalez e Conceicao si sarebbe tornati alla carica, anche se molto blandamente per Sancho.
Semmai la riflessione può essere un’ altra e riguarda Koopmeiners.
Ieri a centrocampo è stato tenuto fuori Douglas Luiz, ammettendo che Miretti vada in prestito nella mediana la Juventus ha Locatelli, Thuram, Fagioli, McKennie e, non scordiamocelo, Adzic.
Locatelli tra l’altro in quello che è il suo ruolo ha dato ottime risposte.
Koopmeiners non rischia di essere un lusso tra l’altro pagato tanto?
Se prendi Koop devi spostare Yildiz da sotto punta a laterale, a meno che non cambi modulo, e il turco sembra si trovi meglio in una posizione come ieri.
Dovendo scegliere quei soldi non sarebbe meglio investirli sugli esterni senza dover cercare soluzioni di prestito e riscatto e, al limite, su un’ altra punta funzionale come vice Vlahovic dato che hai il solo Milik soggetto spesso a problemi fisici?
Crediamo che Koopmeiners arrivi anche perché può essere utilizzato in tutti i ruoli del centrocampo, e Motta visti i tanti impegni vuole più soluzioni e possibilità di variare più moduli, certo è che quanto abbiamo detto sopra non è campato in aria.
Non diciamo che non vogliamo Koopmeiners, ci mancherebbe, ci chiediamo solo se, vista la spesa non indifferente, s con quei soldi non sarebbe meglio fare altro, pur non facendoci trarre in inganno da una partita per di più con una squadra non irresistibile.
Ma la strada è tracciata e crediamo si vada avanti con quella.
Per quello che si è visto a ora Motta ha ragione e merita fiducia Koop o non Koop.
Quindi aspettiamo e vediamo.
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