Parte malissimo il campionato per i giovani bianconeri.
Dopo l’ eliminazione dalla Coppa Italia arriva una sconfitta casalinga con l’ Audace Cerignola piú pesante di quanto non dica il punteggio finale.
Troppe disattenzioni difensive e errori tecnici evitabili, Montero avrà molto da lavorare, anche se fa ben sperare la reazione tardiva nel finale.
Chiaramente non c’è da essere catastrofisti, una squadra parecchio cambiata per di più giovane può avere soprattutto all’ inizio passaggi a vuoto, pure lo scorso anno il girone di andata fu difficile ma sicuramente c’ è da cambiare rotta con dal prossimo impegno a Caserta.
Superiorità netta dei pugliesi all’ inizio con la Next Gen che soffre il pressing alto dei pugliesi che dopo 28′ sono già 3-0 con la doppietta di Cuppone inframmezzata dal gol di Salvemini, la coppia di attacco ospite che per la difesa dei ragazzi di Montero resterà un rebus irrisolto.
I ragazzi bianconeri riescono a accorciare le distanze prima dell’ intervallo con Palumbo.
Anghelé sfiora il 2-3 ma resta l’ ultimo squillo.
L’ inizio di ripresa infatti non vede la reazione che ci si aspetta, con Montero che prova a scuotere i suoi anche con i cambi, ma la porta di Saracco non subisce pericoli, anzi sono i gialloblù ospiti con i soliti Cuppone e Salvemini che creano non pochi grattacapi a Daffara.
Al 63′ l’ episodio che potrebbe riaprire il match, l’ Audace Cerignola resta in dieci per la giusta espulsione di Ligi che falcia Da Graca lanciato a rete ma dopo appena 11′ rigore decretato a favore dei pugliesi per un tocco di mano di Scaglia con Gagliano che batte Daffara e sigla il 4-1.
A questo punto, forse anche per un calo di tensione degli ospiti, finalmente i bianconeri si scuotono e nel recupero prima Amaradio accorcia le distanze e appena prima del fischio finale Stivanello segna il 3-4 finale.
Troppo tardi purtroppo.
Palumbo: l’ unico che crea problemi ai pugliesi, un gol, un assist e non molla mai.
Unica nota lieta della serata oltre alla reazione nel recupero.
Juventus Next Gen – Audace Cerignola 3-4
Reti: 12′ Cuppone, 21′ Salvemini, 28′ Cuppone, 43′ Palumbo, 75′ Gagliano rig., 90’+5′ Amaradio, 90’+6′ Stivanello
Juventus Next Gen (3-4-2-1): Daffara; Citi (69′ Amaradio), Scaglia F., Stivanello; Mulazzi (46′ Comenencia), Palumbo, Peeters (46′ Owusu), Puczka; Guerra (80′ Ledonne), Anghelè (56′ Mancini); Da Graca. All. Montero. A disp. Scaglia S., Fuscaldo, Pedro Felipe, Cudrig, Savio, Quattrocchi, Papadopoulos
Audace Cerignola (3-5-2): Saracco; Gonnelli, Martinelli, Ligi; Coccia, Tascone, Bianchini (77′ Ruggiero), Paolucci (77′ Di Dio), Russo (66′ Tentardini); Salvemini (60′ Gagliano), Cuppone (66′ Visentin). All. Addamo. A disp. Greco, Zak, Velasquez, Romano, Lorusso, Vono, Iurilli, Ianzano, Carrozza
Arbitro: Ursini di Pescara
Ammoniti: 39′ Peeters, 63′ Mancini, 63′ Scaglia, 80′ Amaradio
Espulso: 63′ Ligi (per fallo su chiara occasione da gol)
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