Giuntoli non si ferma e prosegue il suo pressing su Manchester United e Atalanta per Sancho e Koopmeiners.
Facciamo il punto.
Ci sarebbe il sì del giocatore che pare anche disposto a ridursi il sostanzioso ingaggio.
Adesso si cerca la quadra con lo United, puntando al prestito magari con un diritto di riscatto.
Sicuramente i tempi non saranno brevi.
L’ Atalanta è ferma sui 60 milioni, cifra ritenuta troppo alta dalla Juventus che però ha diverse carte da giocare.
La prima è l’ accordo con il giocatore che sta spingendo i bergamaschi a cercare l’ intesa con la Juve.
La seconda è ricavare i soldi necessari dalle cessioni di Chiesa, Soulé o Huijsen.
Non è escluso che Huijsen possa entrare nella trattativa dato che a Bergamo cercano un centrale.
Intanto l’ approdo di Zaniolo alla corte di Gasperini fa capire che Koopmeiners non resterà alla Dea e la Juventus è in prima fila.
Si era parlato di un interessamento per Bongiorno dopo che è saltato Calafiori, ma il capitano del Torino ha preferito la soluzione Napoli, non sentendosela di oltrepassare la sponda del Po facendo un torto ai suoi tifosi granata.
Si continua come abbiamo detto a lavorare anche sul fronte esterni difensivi, con Mitaj e Couto in pole position.
Insomma, sarà una Juve profondamente rinnovata quella che Motta avrà a disposizione, i tifosi si augurano che inizi un nuovo ciclo.
Vedremo.
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