Federico Chiesa avrebbe richieste da Chelsea e Tottenham ma per ora nulla di concreto.
Domani, dopo il ritiro in Germania e due giorni di riposo, la Juventus si troverà alla Continassa per proseguire la preparazione.
Sono attesi anche Danilo, Bremer, Douglas Luiz e Yildiz e con il gruppo si alleneranno anche i giocatori per ora in organico ma dal futuro tutt’ altro che certo e, fra questi, Federico Chiesa.
Grossa è la curiosità per quello che dovrebbe essere il primo faccia a faccia fra Chiesa e Thiago Motta.
In questo periodo se ne sono sentite parecchie, fra cui quella che Motta non riterrebbe Chiesa adatto al suo gioco, cosa che però poi è parsa priva di fondamento.
La verità è una e nota: il giocatore per prolungare l’ accordo ha chiesto un aumento e la Juve non glielo vuole dare.
Al di là della legittimità o meno della richiesta e della risposta è logico che la società senza il prolungamento cerchi di piazzarlo altrove per non perderlo a zero, come il giocatore nel caso voglia una destinazione a lui gradita.
Ma può cambiare qualcosa?
La sensazione è che la situazione sia ormai incrinata e, anche se Motta dicesse a Chiesa che lo considera importante, difficilmente possa ricomporsi.
Intendiamoci, non ci stupiremmo di nulla, ma Giuntoli sta già lavorando a una Juve senza Chiesa e il giocatore, come ha detto al Presidente della sua prima società Romei, sta valutando altre strade.
Poi mai dire mai.
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